RUGBY BENEVENTO-MODENA RUGBY
38-13
Serie A (A2) girone 2 - 2006/07- 5a giornata
COMMENTI
Marcatori: 15' e 43' cp Marshall, 35' meta Chiappini tr. Chiappini, 50' meta Rodriguez tr. Chiappini,
55' meta Russo tr. Chiappini, 66' meta Carone, 70' meta Nardone, 74' meta Bado tr. Marshall, 76' meta Massaro
tr. Chiappini.
Benevento: Sanchez, Carone, Russo, Masone, Massaro, Chiappini, Gramazio, Polizia, Rodriguez, Nardone,
Calicchio, Clemense, Pucillo, Gerardo, Del Prete. Entrati Liguori, Pezzuto, De Franco, Dell'Oste, Piscopo. All. Monti
Modena Rugby: Merlino (Fantoni), Ascari (Ferraguti), Bado, Galanti, Montalto (Fratti), Marshall,
Genesini, Sola, Torraga, Mardones, Rosani, Torricelli, Michelini, Negroni (Valle), Camusso. All. Michael
BENEVENTO. Sconfitta, inevitabile vista la differenza delle forze in campo, per il Modena
Rugby nella tana dell'Antares Benevento.
Nel Sannio i gialloblù di Michael hanno retto egregiamente per tutta laprima frazione di gioco (terminata sul 7-6 per i campani),
per poi cedere pesantemente alla distanza a causa del maggior peso del pacchetto di mischia locale. Oltre ai due calci
piazzati di Marshall nella prima frazione, in meta Bado nella ripresa al termine di una azione dei tre quarti.
Ma Benevento ha messo a segno 5 mete nel secondo tempo. Il difetto è sempre quello, l'arrivo di Hope in terza linea (il
neozelandese di Otago è atteso a Modena mercoledì) e i rientri dei vari Coggi e Di Comite dovrebbero sistemare almeno in
parte il problema. Domenica a Modena arriva la Partenope Napoli, in quella occasione i gialloblù non potranno davvero
fallire.
Benevento: Sanchez, Carone, Russo, Masone, Massaro, Chiappini, Gramazio, Polizia, Rodriguez, Nardone,
Calicchio, Clemense, Pucillo, Gerardo, Del Prete. Entrati Liguori, Gastaldi, Pezzuto, De Franco, Zelotti,
Dell'Oste, Piscopo. All. Monti.
Modena Rugby: Merlino (Fantoni), Ascari (Ferraguti), Bado, Galanti, Montalto (Fratti), Marshall,
Genesini, Sola, Torraga, Mardones, Rosani, Torricelli, Michelini, Negroni (Valle), Camusso. All. Michael.
Marcatori: 15' cp Marshall, 35' meta Chiappini tr. Chiappini, 43' cp Marshall, 50' meta Rodriguez tr. Chiappini,
55' meta Russo tr. Chiappini, 66' meta Carone, 70' meta Nardone, 74' meta Bado tr. Marshall, 76' meta Massaro
tr. Chiappini.
Il Modena Rugby cade a Benevento nella quinta giornata di serie A. I ragazzi di Michael
sono ancora fermi al palo dopo le prime giornate, ma in Campania hanno mostrato per un tempo significativi segnali di
ripresa. Infatti i primi 40' si sono chiusi sul 7-6 per il Benevento, una meta contro due calci dei gialloblù, è stato
nella ripresa che la maggior prestanza atletica e il maggior peso della mischia campana ha fatto la differenza, finendo con lo
schiacciare i modenesi.
Nelle prossime settimane il tecnico lavorerà proprio per migliorare la qualità del gioco della mischia, ma soprattutto saranno decisivi
i rientri (ieri fuori Di Comite e Coggi) e l'arrivo di Hope, il neozelandese che mercoledì sarà a Modena.
Domenica prossima, infatti, il Modena affronta la Partenope Napoli, in uno scontro diretto per la salvezza. In quella occasione serve
a tutti i costi una vittoria.
Tutto come previsto. L’Antares Rugby Benevento infila il pokerissimo e raggiunge quota ventitre. Eppure
contro il fanalino di coda Modena non è stata una passeggiata come si prevedeva. Gli emiliani hanno
dimostrato al Pace Vecchia di essere una discreta squadra che non merita l’ultimo posto. Per quasi
tutto il primo tempo sono stati, difatti, gli ospiti a fare la gara complice un quindici biancoceleste
che ha affrontato il match con un approccio soprattutto mentale sbagliato, ”complice” anche il bel
successo ottenuto la settimana prima con il Marchiol San Marco. Da registrare anche che l’allenatore
Monti ha operato il tourn over con una squadra molto diversa rispetto a sette giorni prima con gli
innesti di Massaro (esordio assoluto in prima squadra), di Calicchio, Velotti e Del Prete. Per circa
37 minuti, è stato un Antares quasi inguardabile. Falloso, anzi troppo falloso, privo della spinta
necessaria nelle fasi dinamiche e anche lento nelle chiusure. Non a caso per quasi tutto il primo
tempo in vantaggio è stato proprio il Modena (0 a 3). Poi la gara si è trasformata con una meta
quasi allo scadere dell’apertura Chiappini. E nella ripresa è uscita fuori la differenza tecnica
tra le due squadre. L’Antares si è ricordata di essere ai vertici del torneo e, anche se con qualche
lacuna, ha cominciato a giocare come dovrebbe. Ben cinque, infatti, sono state le mete realizzate nei
secondi 40 minuti contro una sola del Modena. fissando così il risultato finale sul 38 a 13 (primo tempo 7 a 6).
Le mete sono state segnate da Chiappini (due), Sanchez (due), Polizia e Carone. Lo stesso Chiappini
ha realizzato un calcio e tre trasformazioni. Questa la formazione: Sanchez, Massaro, Russo
(Piscopo), Masone, Carone, Chiappini, Gramazio (Velotti), Rodriguez, Nardone, Polizia, Clements,
Calicchio (Pezzuto), Puccillo (Gastaldi), Gerardo, Del Prete (Liguori). N.e.: Dell’Oste e De Franco.
Primo tempo davvero inguardabile, entrambe e squadre hanno giocato un pessimo rugby, il tempo effettivo
di gioco è stato bassissimo. La prima frazione di gioco è finita 7-6 per i locali, frutto di una meta
trasformata (il tutto da Chiappini) contro due calci piazzati. Nella ripresa, dopo la strigliata a
bordo campo di Luciano Monti, i biancocelesti si svegliano ed entrano subito in partita, segnando
mete con Polizia, Sanchez, Carone, ancora Sanchez e Chiappini, mentre gli emiliani hanno segnato
una meta trasformata. C’è da dire che la squadra beneventana è scesa in campo con parecchi
giovanissimi, tra cui l’esordiente assoluto Massaro all’ala e il pilone Pucillo, quest’anno
per la prima volta in capo dal primo minuto. A metà del secondo tempo, c’è stato un altro
esordio assoluto, quello di Velotti, un altro 18enne, come mediano di mischia. Se consideriamo
che tra i titolari c’erano almeno altri 6 giocatori al di sotto dei 23 anni, si capisce che l’età
media dei biancocelesti era davvero bassa. Da segnalare le prime segnature stagionali per Sanchez,
che nella scorsa stagione era stato metamen dei beneventani. Anche in questa partita i padroni di
casa sono stati capaci di prendere un cartellino giallo con Russo. Antares rosicchia così un punto
in classifica alla capolista Termoraggi Piacenza, che nell’anticipo di ieri ha vinto ma con soli 4
punti in classifica.
Contro il Modena, Antares buona a metà
Domenica c’erano tutte le premesse per Antares per raggiungere la sua quinta vittoria su cinque gare disputate;
alla fine è stato così, ma quanta sofferenza soprattutto nel primo tempo. I primi venti minuti sono la sintesi
di una noia mortale, fra continui calci di spostamento ed errori di gestualità. Al 20’ Marshall smuove con un
calcio di punizione il risultato sul 3 a zero per il Modena. Per circa 7 minuti la partita ritorna noisa, ma
un fallo sui 45 metri del Modena concede al Benevento una possibilità di pareggiare i conti. La fortuna non
assiste Chiappini e fa uscire la palla a facendo la barba al palo.
Il Benevento troppo confuso non riesce a creare una propria trama di gioco. Ma scopre che il Modena è debole
nella maul ed in touch, ed usa entrambe per conquistare terreno: conquista circa 30 m con una rolling maul
ma non ce la fa a sfondare a causa di un fuorigioco di un giocatore modenese. Il Benevento sceglie il calcio
in touch e ripropone la stessa situazione di gioco ma dopo una azione confusa innescata dall’ottimo Gramazio
sulla linea di meta, quando sembrava che la palla non volesse andare oltre, alla fine un guizzo di Chiappini
porta Antares in vantaggio. Lo stesso Chiappini trasforma, 7-3 per il Benevento. Allo scadere il Modena
accorcia le distanza ancora con Marshall su un calcio di punizione. Un brutto primo tempo si chiude sul
7 a 6 per il Benevento.
Il Benevento completamente trasformato e guidato da un ottimo duo Chiappini - Gramazio inizia a macinare
gioco. Al 6 Polizia va in meta dopo una rolling maul da una touche, Chiappini trasforma e si va sul 14-6.
Dal calcio di riavvio Clements recupera palla, Chiappini nota la difesa scoperta prende il buco passa a
largo ma un modenese commette un avanti volontario, che lo stesso Chiappini tramuta in un avanzamento
territoriale di 40 metri. Dalla touche Clements porta giù, la mediana Gramazio - Chiappini fa muovere
la palla e manda Sanchez in meta. Il solito Chiappini trasforma, 21-6.
Dal successivo riavvio si ha un momento di paura a causa di un avanti di Masone che stava portando
il Modena in meta. Modena picchia ma non passa e inizia a dare i primi cenni di nervosismo che porta
il numero 9 modenese a commettere uno sciocco fallo di reazione che l’arbitro punisce con dieci minuti
di espulsione.
Il Modena in quattordici inizia a soffrire la pressione del Benevento, dettata da uno stupendo Chiappini,
che porta i biancocelesti nei 22 modenesi con un azione alla mano; il pack impatta in una ruck dove Gramazio
fa uscire la palla velocemente, il pallone giunge a Massaro (18 anni compiuti appena mercoledì scorso, prima
presenza in A, ndr) che con uno splendido hand-off libera Sanchez, palla a Carone che schiaccia in meta.
Chiappini non trasforma e punteggio sul 26-6. Ma dopo due minuti Sanchez mostra l’intera sua classe facendo
un “coast to coast” del campo, partendo dai propri 22 metri e schiacciando di forza la palla in meta.
Neanche stavolta Chiappini trasforma il punteggio rimane sul 31-6.
Improvvisamente il Modena reagisce e con una spettacolare invenzione dell’apertura Marshall, crossa
un pallone all’ala che va in meta. Ma il Benevento riporta in avanti il vantaggio con Carone che
galoppa dopo che Massaro impegna con una ottima rottura di placcaggi la difesa modenese. Questa
volta Chiappini trasforma ed il punteggio diventa 38-13. A questo punto Antares, mai sazia, tenta
con Pezzuto di passare, ma la difesa emiliana tiene alto il pallone in aria di meta e con un brutto
errore di handling sulla mischia seguente fa terminare la partita.
Benevento non ha portato fortuna ai gialloblu usciti battuti dal Pacevecchia per 38-13.
Eppure la squadra di Michael ha disputato un buon primo tempo, parziale 7-6, in cui ha bloccato le
fonti di gioco del Benevento rendendosi anche pericolosa, ma nella ripresa più che le forze sono
mancate le energie mentali per continuare sulla strada intrapresa e c’è stato un cedimento verticale
che ha consentito ai campani di prendere il largo. Così la classifica è ancora ferma a zero, nonostante
sia opinione di tutto l’ambiente che manchi veramente poco al salto di qualità, vedremo se domenica con
la Partenope qualcosa si muoverà.
(www.modenarugby.it)