MODENA RUGBY-RUGBY BRESCIA
= 25-26

(Serie A - 2004/05 - Girone A)

TABELLINO


COMMENTI

Modena Rugby, che beffa
Serie A. Brescia corsara
vince solo di un punto

MODENA RUGBY CLUB_______25
SAN DONA'__________________26


MODENA. Modena Rugby Club, che peccato! La sconfitta per un solo punto contro il Brescia è frutto di più aspetti. Da una parte il calo di concentrazione e fisico del finale, dall'altra l'assenza di Nichitean che è stato sostituito da Ivanciuc che è stato positivo nella gestione del gioco, ma troppo falloso nei piazzati (due sole trasformazioni). L'assenza di un giocatore di riserva, in pratica, al Modena è costato il successo, ma Modena ha dimostrato sprazzi di buon gioco e in particolare la meta di Armando Montalto è stata molto spettacolare, giunta al termine di una grande azione. Bene in avvio il Modena (meta Melotto), poi gli avanti bresciani prendono il sopravvento. Ma Modena torna sopra grazie al buon gioco e arriva fino al 25-12; nel finale però i modenesi regalano la meta della speranza ai bresciani che spingono fino a trovare nel finale il sorpasso. Nel recupero per due volte Ivanciuc sfiora il controsorpasso, ma i due calci da lunghissima distanza sfiorano solo i pali.
Giovanili: Tre successi. Under 15 96-13 a Bologna col Cus, Under 17 64-0 con Parma, Under 19 62-7 a Iesi. (paolo seghedoni)


I RAGAZZI DI BORDON GUIDANO L'INCONTRO MA SI PIEGANO AL BRESCIA NEL FINALE
Modena beffa

25-26


MODENA - Sconfitta beffa per il Modena Rugby contro il Brescia. I ragazzi di Bordon hanno condotto per quasi tutta la gara il match contro i temibili lombardi, ma sono caduti nei minuti finali. Nel complesso i gialloblù hanno disputato una gara di buon livello, segnando anche una meta molto bella nella ripresa al termine di una azione che il tecnico Bordon ha definito quasi da Sei Nazioni.
Ma, come detto, resta l'amaro in bocca per la sconfitta. Buon avvio dei gialloblù, con la meta di Melotto in apertura, poi la spinta della prima linea bresciana (che ha vinto, nel complesso, il duello con gli avanti modenesi) permette ai lombardi di usufruire di tre punizioni capitalizzate da Anversa.
Nel finale di tempo, però, prima Torraga poi Filippo Montalto (quest'ultimo grazie a un autentico regalo degli avversari) segnando due mete che col quarto calcio di Anversa fissano il risultato sul 17-12. In avvio di ripresa Modena parte con l'accelleratore schiacciato e la gran meta di Armando Montalto, arrivata al termine di una azione tambureggiante dei tre quarti sostenuti da seconda e terza linea, e il calcio di Ivanciuc mettono le ali a Modena: 25-12 e gara virtualmente chiusa.
La partita, però, si riapre grazie a un errore difensivo dei gialloblù che subiscono una meta da Leone. A questo punto Modena è in riserva, Brescia invece ci crede e spinge fino alla meta del sorpasso. Nel recupero per due volte Ivanciuc prova a mettere a segno due piazzati da posizione quasi impossibile, ma l'ovale passa beffardamente a un soffio dai pali.
A parziale soddisfazione i 2 punti conquistati in classifica (contro i 4 dei bresciani) a causa delle 4 mete segnate e dal solo punto di differenza.


Serie A: il quindici di Ghirardi coglie quattro importanti punti a Modena grazie all’ultima meta messa a segno da Boni
Brescia, premio alla determinazione

MODENA - Il Brescia ha conquistato quattro punti preziosi sul difficile campo del Modena. La squadra di Ghirardi ha conquistato l’intera posta in palio segnando l’ultima meta a pochi minuti dal termine e ribaltando una situazione che si era fatta molto difficile. I modenesi, infatti, erano partiti meglio e avevano messo in seria difficoltà la squadra bresciana; ma nella ripresa i bresciani hanno saputo raccogliere le energie per acciuffare il successo e staccare gli avversari in graduatoria. In apertura gli emiliani vanno subito in meta con Melotto, ma poi il gran lavoro degli avanti bresciani (che hanno vinto la sfida con la prima linea gialloblù) porta frutti importanti: di tre calci di punizione abilmente capitalizzati dal piede di Anversa, vero match-winner della gara. Nel finale della prima frazione, però, i padroni di casa riprendono in mano la gara e mettono a segno due mete, la prima con Torraga, la seconda con Filippo Montalto, abile a sfruttare una colossale distrazione della difesa bresciana sugli sviluppi di una mischia a pochi metri dall’area di meta. Prima del riposo, però, ancora Anversa rilancia le ambizioni dei blu di Ghirardi. Nella ripresa Modena riparte di slancio e va in meta al 51’ con Armando Montalto, al termine di un’azione insistita e molto spettacolare dei tre quarti emiliani. Il Brescia è sul punto di crollare (anche a causa di un piazzato di Ivanciuc, molto impreciso però dalla piazzola), ma poi la squadra di Ghirardi rilancia, regalando in pratica la meta messa a segno da Leone e ricambiando la distrazione dei lombardi sulla meta di Torraga nel primo tempo. Il quindici di Ghirardi a questo punto ci crede e spinge alla ricerca della meta che lo porterebbe avanti rispetto ai padroni di casa. Il grande lavoro della prima linea, ancora una volta, porta frutti per i lombardi che vanno a segnare la meta della vittoria con Boni a pochissimi minuti dal termine. Nel finale i modenesi cercano di ribaltare nuovamente la situazione, ma due calci piazzati dalla lunghissima distanza non vengono trasformati per un soffio da Ivanciuc e il successo resta saldamente nelle mani dei bresciani. Quattro punti a due, ma quel che più importa è il successo della squadra di Ghirardi che rimane nelle posizioni che contano della graduatoria.
Paolo Seghedoni


Sul difficile campo di Modena la squadra di Ghilardi conquista la partita in extremis: Leone dà il via alla riscossa, ma decide Boni.
Vittoria all’ultimo respiro per il Brescia sul campo del Modena


La squadra di Ghirardi ha acciuffato i 4 punti della vittoria proprio nel finale, dopo aver sofferto a lungo il gioco mostrato dalla compagine di casa, grazie alla grande prestazione di Anversa (quasi impeccabile nei piazzati, al contrario dell’avversario Ivanciuc) e alla volontà di tutta la squadra.
La gara è stata molto equilibrata e tutto sommato ben giocata dalle due squadre. Pronti via, e segna subito la prima meta la squadra emiliana, con Melotto abile a sfruttare un ’azione manovrata dei tre quarti di casa. Ma il Brescia prende ben presto le misure e per una quindicina di minuti si piazza nella metà campo avversaria. Il grande lavoro degli avanti bresciani dà frutti importanti: il Brescia guadagna ben tre calci favorevoli nel giro di una dozzina di minuti, e il piede di Anversa concretizza in 9 punti la superiorità lombarda.
Il Modena però ritrova tonicità e sfrutta i tre quarti (decisamente più in palla rispetto agli avanti, dominati per larghi tratti dalla prima linea bresciana) per tornare in meta in due occasioni prima della fine del tempo. Prima è Torraga a passare sulla chiusa sulla sinistra del fronte offensivo modenese, poi è Filippo Montalto a sfruttare una clamorosa distrazione della linea difensiva bresciana per schiacciare l’ovale in mezzo ai pali, sugli sviluppi di una mischia. I bresciani non si danno per vinti e trovano subito, ancora una volta grazie al calcio preciso di Anversa, l’opportunità per accorciare e chiudere il primo tempo sul 17-12.
Nella ripresa il Modena parte subito con il piede sull’acceleratore: al 51’ Armando Montalto va in meta al termine di una lunghissima azione manovrata. Il Brescia accusa il colpo, rimane sulla difensiva dopo la quarta meta subìta e il Modena trova anche tre punti con Ivanciuc per il parziale 25-12.
Partita apparentemente chiusa, anche perchè il Modena riesce per una decina di minuti a tenere l’ovale nella metà campo lombarda senza troppi problemi. La riscossa del quindici di Ghirardi (che a fine gara sarà piuttosto polemico con la direzione arbitrale) comincia al 65’ grazie ad uno svarione difensivo della squadra modenese, che consente a Leone di andare a schiacciare in meta e ad Anversa di accorciare sul -6 (25-19). Il Brescia a questo punto dimostra di crederci e di avere più birra in corpo rispetto a un Modena chiaramente in fase calante. La squadra di Ghirardi prova e riprova a spezzare il muro gialloblu e vi riesce a pochissimi minuti dal termine, con Boni che conclude una lunga azione partita da una touche.
Il Modena non si arrende, e nel finale convulso riesce a conquistare due calci piazzati dalla lunga distanza, ma entrambi abbastanza centrali. Ivanciuc conferma di non essere in grandissime condizioni e sfiora solo la trasformazione. La gara si chiude con l’esultanza dei lombardi.
(www.bresciaoggi.it)


MODENA SCIUPONE, BRESCIA LO PUNISCE


Finisce 26 a 25 per il Brescia la sfida di metà classifica dell’8° giornata del campionato di serie A. La sconfitta interna lascia molto l’amaro in bocca ai gialloblù che hanno fatto gioco per tutta la gara, segnando 4 mete, fallendo 5/6 calci e solo a 4 minuti dalla fine sono stati superati da un Brescia che proprio sui calci ha costruito la propria vittoria, due sole le mete segnate. A questo va aggiunta la brutta giornata della terna arbitrale che ha inspiegabilmente negato due piazzati trasformati, uno per parte, ed una meta regolare al Modena, ma infondo le brutte giornate capitano a tutti. Nella giornata in cui senza troppo faticate si segnano 4 mete e si va vicino ad altre è mancata la tenacia e la tranquillità di evitare falli sui quali l’apertura Anversa ha posti il sigillo. In conclusione, tre punti lasciati per strada che insieme ad altri persi analogamente avrebbero consentito di raggiungere già ora i 30/35 punti indicati come punteggio salvezza. Intanto sono le giovanili a non perdere colpi, U19, U17e U15, queste ultime ancora imbattute, hanno conseguito risultati positivi anche questa domenica, tre vittorie nette.
(www.modenarugby.it)





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