Modena. Il ruggito della Leonessa. La squadra allenata da Etchetò batte il Modena in trasferta, bissa la bella vittoria di domenica ottenuta sul San Marco e continua la rincorsa verso le posizioni che contano della graduatoria. Attualmente la squadra ha raggiunto quota 40, al quinto posto, ma a soli 5 punti dallo stesso S. Marco che occupa la 4ª piazza in classifica. Il successo di Modena, conquistato contro una squadra in lotta per evitare la retrocessione in B, è prezioso, ma è stato ottenuto dopo oltre un tempo di sofferenza: gli emiliani hanno tenuto testa con grande accanimento per tutta la prima frazione (chiusa in vantaggio sull’8-7) e fino al quarto d’ora della ripresa, quando la Leonessa, grazie alla precisione del mediano di apertura Kelly, ha raggiunto il pareggio sul 13-13, fondamentale dal punto di vista psicologico. Da quel momento i lombardi non hanno più concesso nulla agli avversari, fermi a 13 punti. Nel finale la differenza l’ha fatta il calo dei padroni di casa e la voglia di vincere della Leonessa: tre mete in dieci minuti, tre quarti scatenati, prima linea devastante e bonus ottenuto, per cinque punti che fanno morale, classifica e dimostrano che si può vincere anche in trasferta; fin qui era capitato solo sul campo dell’Avezzano.
Il match comincia con il Modena determinato, concentrato e voglioso di riscattare il rovescio subito a San Donà: la squadra del tecnico neozelandese Michael spinge sull’acceleratore, e per la Leonessa è buio fitto fino alla meta di Porrino del 24’: il tallonatore di Etchetò schiaccia in mezzo ai pali, dimostrando la superiorità della mischia lombarda. Kelly si incarica della trasformazione per il 7-3 in favore del Brescia. Modena, però, è viva e una meta di Torraga chiude la prima frazione in parità, sull’8-7 per la squadra gialloblù.
Anche l’inizio della ripresa è propizio ai padroni di casa, sospinti dalla buona prova dei tre quarti e dal coraggio di seconda e terza linea: Sola porta Modena sul 13-7, vantaggio non rassicurante ma in grado di spaventare i lombardi. La Leonessa ferita reagisce e comincia a macinare gioco. Kelly con due calci di punizione (al 50’ e 54’) guadagna il pareggio a quota 13, e da lì in poi si spegne la luce in casa modenese, mentre si accende la voglia di riscatto dei bresciani. La Leonessa comincia a mettere in difficoltà il Modena con azioni avvolgenti, facendo passare la palla dagli avanti ai tre quarti con disinvoltura. Modena cala sotto il profilo atletico e, nell’ultimo quarto d’ora, la squadra di Etchetò trova la chiave per scardinare la linea difensiva gialloblù e prendere il largo. I tre quarti si scatenano, con due azioni fotocopia orchestrate dalla propria metà campo: vanno in meta prima Bignotti (Kelly fa il suo dovere e trasforma per il parziale 20-13 del 65’), poi dopo soli due minuti è Federzoni ad andare a schiacciare l’ovale per il 25-13 del 67’.
Modena molla gli ormeggi, la Leonessa resta in attacco alla ricerca della quarta meta, quella che regalerebbe il bonus e quindi il quinto punto a Brescia. Puntuale la meta della staffa arriva al 76’, grazie a Veneziani, che regala il bonus e la vittoria da cinque punti ai suoi compagni. Un successo importante, soprattutto alla luce del fatto che la Leonessa è attesa domenica prossima dalla difficile sfida contro la seconda forza del campionato, il Benevento. Un impegno che, se affrontato con la dovuta determinazione, potrebbe consentire ai lombardi di ridurre il divario in classifica nei confronti dei campani.
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