MODENA RUGBY-RUGBY LYONS PIACENZA
32-23

(Serie A Gir. B - 2007/08 - 16a Giornata)

TABELLINO


COMMENTI

Quattordicesima sconfitta
Ora per non retrocedere serve un finale perfetto
Il Donelli resiste solo un tempo
Piacenza troppo forte e Manawatu subito espulso


DONELLI MODENA.............23
LYONS PIACENZA................32
 

Un Donelli troppo discontinuo perde per la 14a volta in campionato e ora per rimanere in serie A può solo sperare in un finale di stagione perfetto e un crollo di Reggio o Padova. Nella 5a giornata di ritorno, i Lyons Piacenza si impongono per 32-23, conquistando anche il punto bonus. C'era grande attesa per il fenomeno neozelandese Manawatu, che ha dimostrato di saper giocare come nessun altro in serie A, ma anche di essere piuttosto permaloso, come si è potuto vedere in occasione dell'espulsione rimediata per un'inutile reazione su Mardones, anche lui espulso. La cronaca della partita vede un primo tempo combattuto fino agli ultimi minuti, quando Alfonsi e Monteagudo firmano due mete che spezzano l'equilibrio. Nella ripresa, il gallese Evans riduce le distanze, prima della duplice espulsione di Manawatu e Mardones e l'ammonizione di Zanini. Al 20' è ancora l'ala Monteagudo ad andare in meta, poi Piacenza si rilassa e gli uomini di Menozzi vanno in meta due volte, con Evans e con Stowers, prima del calcio piazzato di Rossi che fissa il risultato finale sul 32-23. In classifica rimangono 16 i punti che distanziano Modena dalla salvezza. Prossimo turno in programma tra due settimane, quando il Donelli andrà a Reggio Emilia, per un derby decisivo per rimanere in serie A.
UNDER 19. Vittoria esterna per il Donelli Under 19. A Brescia i ragazzi di Torricella si sono imposti per 27-7, consolidando il terzo posto in classifica, dietro a Gran Parma e San Donà.

La Gazzetta di Modena


MODENESI BATTUTI IN CASA DAL LYONS PIACENZA. IL DERBY CONTRO REGGIO SARA' L'ULTIMA SPIAGGIA
Donelli, un'altra sconfitta: la serie A si allontana sempre di più

23-32(0-5)


Contro un Piacenza forte ma non irresistibile il Donelli Modena perde la sua quattordicesima partita in campionato e forse deve dire addio ai sogni salvezza. Finale di 32 a 23 per gli ospiti, con i ragazzi di Menozzi che hanno alternato ancora una volta momenti di bel gioco e intensità agonistica a gravi errori, soprattutto nella fase difensiva. Mentre tutti si aspettavano la prova dell'apertura ospite Manawatu (espulso nella ripresa insieme al gialloblù Mardones), in realtà la differenza l'hanno fatta la touche, in cui Piacenza ha dominato, e i tre quarti, soprattutto le ali, con Monteagudo che ha realizzato 2 mete, una per ogni tempo. Formazione confermata per il Donelli, con il francese Colonna all'apertura, Daupi mediano di mischia e linea di tre quarti composta da Britton, Aldrovandi, Evans e Fantoni. Cambia poco la classifica, perchè delle tre in corsa per non retrocedere direttamente solo Padova conquista un punto, mentre sconfitta e zero punti per Reggio Emilia, prossima avversaria del Donelli il 2 marzo. La graduatoria dice che la salvezza rimane lontana 16 lunghezze, a questo punto sarà decisiva la sfida contro l'Exagerate.

Il Resto del Carlino - ed. Modena


Ennesimo ko: Reggio Emilia sempre più lontana
Donelli addentato dai Lyons
Speranze ormai al lumicino

23-32

MODENA. Contro un Piacenza forte ma non irresistibile il Donelli Modena perde la sua quattordicesima partita in campionato e forse deve dire addio ai sogni salvezza. Mentre tutti si aspettavano la prova dell'apertura ospite Manawatu, in realtà la differenza l'hanno fatta la touche, in cui Piacenza ha dominato, e i tre quarti, soprattutto le ali, con Monteagudo che ha realizzato 2 mete. Con questa sconfitta cambia poco per il Donelli: dietro solo Padova conquista un punto,mentre zero punti anche per Reggio, prossima avversaria dei geminiani.


L'Informazione di Modena

Banca Farnese in paradiso senza Manawatu
L'espulsione del loro leader al 50' non ferma i Lyons, che passano a Modena
 

Il pronostico della vigilia viene rispettato e la Banca Farnese Lyons può così festeggiare per i cinque punti guadagnati sul campo di un Modena che, seppure affossato nella parte più bassa della classifica, riesce comunque a dare filo da torcere ai più quotati avversari. La partita si fa subito in discesa per la squadra bianconera, che dopo appena una manciata di minuti realizza con Benelli la prima meta dell'incontro. La risposta dei padroni di casa arriva a seguito di un mezzo infortunio dei piacentini: dopo aver vinto palla da una rimessa laterale nei propri 22 metri, la stessa viene persa dai giocatori ospiti e Torraga è rapido a raccoglierla e a depositarla in meta. Si prosegue di pari passo, con i due rispettivi specialisti della piazzola ad assicurarsi un piazzato ciascuno. I due pacchetti di mischia si fronteggiano ad armi pari, ma nella sfida tra le due linee veloci sono i piacentini ad avere la meglio. La conferma arriva dopo una mezz'ora abbondante di gioco con due azioni in rapida successione che fissano un pesante break. I protagonisti sono Alfonsi, pronto e altrettanto rapido nello sfruttare un buco nella difesa modenese, e Monteagudo, puntuale nel sostegno portato a supporto di Peralta. La ripresa si apre con un nuovo tentativo da tre punti, riuscito, di Evans e qualche minuto più tardi con l'espulsione (diretta) comminata a Manawatu e a Mardones, protagonisti di una "scazzottata" che costringe il signor Traversi ad estrarre il cartellino rosso per entrambi i giocatori, oltre al cartellino giallo per Zanini, coinvolto a sua volta nella zuffa. La doppietta di Monteagudo, tra i migliori nel XV bianconero, illude i Lyons di aver chiuso l'incontro, ma ci pensa Evans a riaprirlo con una meta scaturita da un'azione devastante del solito Torraga, capace d'imporsi a tre tentativi di placcaggio portati con poca convinzione da altrettanti difensori piacentini. Trascorrono appena 4' e il Modena accorcia nuovamente le distanze: pallone rubato su introduzione in mischia a favore dei bianconeri, all'interno dei propri 22 metri, e penetrazione di Stowers, che segna vicino ai pali. Evans trasforma portando i suoi a soli sei punti di distacco dai bianconeri quando al cronometro manca circa un quarto d'ora al termine della gara. La svolta decisiva cade al 31', su penalty centrato con precisione e potenza da Rossi, che porta i suoi a più nove. Gli ultimi minuti trascorrono tra il tentativo di recupero dei padroni di casa e la gestione del vantaggio mantenuto dagli ospiti fino al fischio di chiusura. I Lyons meritano la vittoria, così come i modenesi avrebbero meritato un punto di bonus. Grazie a questo successo la Banca Farnese è ora quinta in classifica, con Firenze e Livorno nel mirino. Dopo la sosta di domenica prossima, il 2 marzo, nuova trasferta, stavolta sul campo del temibile Brescia.

Bassi: «Un'ottima reazione dopo il cartellino rosso a Tim»
L'unica nota stonata del successo raccolto dai giocatori bianconeri sul campo del Modena riguarda il cartellino rosso sventolato ai danni di Manawatu in avvio di ripresa. E ora si attende la sanzione del giudice sportivo. «Confidiamo in una squalifica non troppo pesante - spiega Paolo Bassi, vice allenatore dei Lyons - dal momento che il gesto di Tim non è stato intenzionale ma istintivo, di reazione a un brutto fallo subìto. La partita? La definirei non esaltante sul piano dello spettacolo, però certamente concreta per quanto riguarda le occasioni avute a nostra disposizione e peraltro sfruttate con intelligenza ed efficacia. L'espulsione di Manawatu avrebbe potuto penalizzarci dal punto di vista mentale, crearci apprensione, ma questo non è accaduto. E questo grazie all'ottimo contributo offerto da Rossi nei minuti successivi all'episodio: Matteo ha infatti ricoperto il ruolo di Manawatu con grande responsabilità e acume tattico. Per circa una ventina di minuti, prima dell'ingresso in campo di Cammi, ha letto al meglio la partita incaricandosi, quando necessario, di piazzare i penalty con precisione. In seguito abbiamo deciso di far uscire Peralta per consentire l'ingresso di Cammi all'apertura. In linea generale direi che la squadra ha disputato una buona partita, anche se alla fine accusiamo tre mete al passivo. Per quanto concerne, la fase difensiva credo che avremmo certamente potuto fare meglio e, di conseguenza, nei prossimi giorni cercheremo di rendere ancora più efficace questa situazione di gioco».

Libertà


DONELLI SCONFITTA DAI LYONS, ULTIMA SPERANZA A REGGIO FRA 15 GIORNI.


Contro un Piacenza forte ma non irresistibile il Donelli Modena perde la sua quattordicesima partita in campionato e forse deve dire addio ai sogni salvezza. Finale di 32 a 23 per gli ospiti, con i ragazzi di Menozzi che hanno alternato ancora una volta momenti di bel gioco e intensità agonistica a gravi errori, soprattutto nella fase difensiva. Mentre tutti si aspettavano la prova dell'apertura ospite Manawatu (espulso nella ripresa insieme al gialloblù Mardones), in realtà la differenza l'hanno fatta la touche, in cui Piacenza ha dominato, e i tre quarti, soprattutto le ali, con Monteagudo che ha realizzato 2 mete, una per ogni tempo.
Formazione confermata per il Donelli, con il francese Colonna all'apertura, Daupi mediano di mischia e linea di tre quarti composta da Britton, Aldrovandi, Evans e Fantoni. Nel primo tempo, partenza a razzo per i Lyons, che dopo pochi secondi raggiungono già la meta con Benelli, ma Manawatu è ancora freddo e sbaglia la trasformazione. La reazione di Modena arriva con la meta di Torraga pochi minuti dopo, poi Manawatu si rifà al 20': calcio di punizione da metà campo dentro i pali e Piacenza di nuovo avanti di 3 punti. Il Donelli continua a rimanere in partita grazie a Evans, che due minuti dopo piazza la palla della parità. Nel finale della prima frazione Piacenza prende il largo sfruttando gli errori difensivi di Modena: Alfonsi e Monteagudo in due minuti raggiungono due mete (entrambe trasformate da Manawatu) che creano il gap che Modena non riuscirà più a colmare.
Nella ripresa, Evans riavvicina il Donelli, che però continua a giocare a corrente alternata. Al decimo la partita si innervosisce, con due espulsi e un ammonito. Rosso diretto per Mardones e Manawatu, per un'accenno di rissa, solo dieci minuti di stop per Zanini. Al 60' di nuovo l'ala Monteagudo realizza una meta che porta il punteggio sul 29-11. A tenere in piedi il Donelli ci pensa Steven Evans, senza dubbio il migliore dei suoi, con una meta e la trasfarormazione della meta di Stowers. 12 punti in 2 minuti e Modena torna in corsa, ma Rossi, il secondo calciatore di Piacenza, non fa rimpiangere Manawatu e fissa con un calcio dentro i pali al 68' il 32-23 finale in favore dei Lyons.
Cambia poco la classifica, perchè delle tre in corsa per non retrocedere direttamente solo Padova conquista un punto, mentre sconfitta e zero punti anche per Reggio Emilia, prossima avversaria del Donelli il 2 Marzo. La graduatoria dice che la salvezza rimane lontana 16 lunghezze, a questo punto sarà decisiva la sfida contro l'Exagerate.
Vittoria ma poco gioco per l'Under 19. A Brescia i ragazzi di Torricella hanno sconfitto abbastanza agevolmente i padroni di casa con il risultato di 27-7,ma non sono riusciti a conquistare il punto bonus. Dopo un buon primo tempo, chiuso sul 13-0 con due calci di punzione e un meta trasformata tutto ad opera di Enrico Michelini, i modenesi hanno commesso molti errori e Brescia è riuscita a chiudere bene gli spazi. In classifica il Donelli rimane al terzo posto con 50 punti, dietro a Gran Parma (61) e San Donà (59). Prossimo impegno del Donelli Under 19 sarà in trasferta contro Grande Milano, domenica 2 Marzo.

Ufficio Stampa
Donelli Modena Rugby
(foto Bottazzi)

www.modenarugby.it





 

Torna alla Home Page