MODENA RUGBY-RUGBY ROMA OLIMPIC
16-33

(Serie A Gir. B - 2006/07 - 8a Giornata)

TABELLINO


COMMENTI

Modena senza scampo
Contro Roma non basta un grande Hope


MODENA...................16
ROMA.......................33

Il Modena Rugby finisce al tappeto al cospetto della Roma, al rientro dopo le due settimane di sosta del campionato. I ragazzi di Peter Michael, però, hanno mostrato ancora un buon progresso rispetto alle ultime prestazioni, confermando le buone condizioni complessive del gruppo e la crescita sotto il profilo del gioco. Il quindici gialloblù ha tenuto per tutto il primo tempo e fino al 57' nella ripresa, quando la terza meta dei capitolini ha coinciso con un calo della prima linea e in definitiva di tutta la squadra.
Marshall è stato preciso dalla piazzola, mettendo tre calci piazzati e una trasformazione, mentre la meta è arrivata nella parte conclusiva del primo tempo grazie a una invenzione dell'altro kiwi, Jono Hope, abile a crearsi un varco e a correre per una ventina di metri verso la linea di meta avversaria.
A quel punto il punteggio era di 10-13 per i romani (squadra che punta direttamente ai playoff e al Top Ten), ma nel finale della prima frazione Roma accellerava arrivando al 10-23. In avvio di ripresa altre due punizioni di Marshall tenevano il Modena a una sola meta di distanza 816-239, prima del calo fisico nel finale. Da segnale re il rientro per una ventina di minuti di Di Comite dopo il lungo infortunio, mentre D'Elia si è infortunato a un ginocchio. Domenica trasferta dura, ma non chiusa in partenza, a Segni.


HANNO TENUTO IN GABBIA LA ROMA PER UN'ORA
I modenesi vanno sotto nel finale

16-33

Ancora un passo avanti per il Modena Rugby, non nel risultato e in classifica, ma sotto il profilo del gioco. Per un'ora la squadra di Michael tiene in scacco il Futura Park Roma, compagine costruita per tentare il salto nel Top Ten e ricca di atleti esperti e smaliziati, per poi cedere soltanto nel finale quando il pacchetto di mischia è calato, concedendo campo alla squadra capitolina.
Il primo tempo comincia sui binari dell'equilibrio: solo i calci piazzati di Anversa da una parte e Marshall dall'altro sporcano il tabellino. Ma al 26' Roma accellera e va in meta con il terza linea Rota, Anversa si occupa di far fruttare la trasformazione.
Modena, però, è in campo con la testa e col cuore e torna sotto sfruttando una grande azione personale di Hope, che si fa venti metri con l'ovale in mano prima di schiacciare in mezzo ai pali.
Roma, a questo punto, risponde alla grande, ancora con un piazzato e poi con la meta di Shinomiya che chiude il tempo sul 10-23. In avvio di ripresa la squadra gialloblù di casa non molla la presa e due piazzati di Marshall riportano sotto i locali: 16-23. una meta trasformata di distanza.
Nel finale, però, come detto, Roma fa valere una migliore condizione atletica e legittima il successo con due mete, che valgono anche il bonus del punto supplementare in classifica. Da segnalare il positivo rientro di Di Comite nel finale, dopo un lungo stop, e l'infortunio a D'Elia.


Una Futura Park in grande spolvero


In serie A la Futura Park Rugby Roma consolida la terza posizione in classifica espugnando Modena con un perentorio 16-33. Chiuso il 1° tempo in vantaggio per 10-23, i ragazzi di Ringeval sin dall'inizio della gara hanno mostrato una grande voglia di portare a casa la vittoria con bonus. Le mete portano la firma di Rota, Varani e doppietta personale di Shinomiya. Domenica prossima scende al "Tre Fontane" il Benevento. Ghiotta occasione da non lasciarsi sfuggire per una Roma in crescita.
(www.rugbyroma.com)


MODENA-ROMA 16-33, MA E' STATA UNA BELLA PARTITA.


Non basta un buon Modena a fermare la Roma. Nonostante una bella prestazione i gialloblu devono lasciare la posta ad una Roma che nei primi 25 minuti fatica ad avere ragione della formazione modenese, poi però impone la propria maggiore caratura faticando un po’ solo per il raggiungimento del bonus arrivato solo allo scadere.
Dal Modena ci si aspettava la conferma che la bella prova di Piacenza non è stato un episodio isolato ma che la squadra è in crescita ed è pronta a giocarsi la salvezza con più tranquillità. La conferma è venuta e per il tecnico neozelandese Michael si può e si deve ancora crescere, se poi si facessero anche meno errori, ieri tre calci facili falliti ed una meta mancata di pochissimo, arriverebbe anche qualche punto in più.
Complessivamente buona prova di tutta la squadra con una menzione solo per Hope autore di una bella meta di potenza.
Purtroppo c’è da segnalare ancora un infortunio in casa gialloblu, per D’Elia almeno due mesi di stop per la rottura della spina tibiale.
(www.modenarugby.it)




Torna alla Home Page