MODENA RUGBY-VENEZIAMESTRE RUGBY= 13-33

(Serie A Gir. 1 - 2004/05 - 12a Giornata)

TABELLINO


COMMENTI

Modena Rugby senza scampo
Serie A. Si arrende con onore
alla capolista Veneziamestre

MODENA RUGBY CLUB ________13
VENEZIAMESTRE______________33
 

Buona gara del Modena Rugby Club, nonostante la sconfitta. Contro la corazzata VeneziaMestre, capolista incontrastata del girone, il quindici di Bordon pieno di giovani e con molte assenze (Nichitean, Zanini, Pollastri, Sola, Di Comite, Montalto, Stefano Valle e Galanti) ha disputato una gara gagliarda. Il primo tempo, addirittura, è stato chiuso in vantaggio sul 13-8, ma alla distanza è emersa la forza fisica e la miglior tecnica della squadra veneta che grazie alla prova degli avanti ha vinto.
«Abbiamo disputato una buona gara - spiega il tecnico modenese Bordon ieri squalificato - contro un'avversaria decisamente più forte di noi che però non ha giocato al meglio. Poi è chiaro che anche dal punto di vista fisico abbiamo pagato qualcosa nella ripresa, anche perchè il Venezia fa sei allenamenti alla settimana contro i 3 nostri. La squadra comunque sta facendo bene, presto arriveranno le partite da vincere e spero proprio che riusciremo a vincerle».
Giovanili. Tre successi e tre primati in classifica per le giovanili. L'Under 15 ha vinto a Reggio 5-37; l'Under 17 a Bologna contro la Reno 0-34; l'Under 19 a Cesena per 7-20 e scavalca proprio i romagnoli in vetta alla graduatoria. (p.s.)


NULLA DA FARE PER I RAGAZZI DI BORDON CONTRO LA CAPOLISTA VENEZIAMESTRE
Modena cede
 
13-33
 

Il Modena Rugby Club cade con onore contro la capolista. La gara contro il VeneziaMestre era chiusa nel pronostico, ma i gialloblù (nonostante una lunga teoria di assenze, da Nichitean a Di Comite, da Montalto a Pollastri, da Sola a Galanti, fino a Stefano Valle e Zanini) hanno retto all'urto dei veneti e hanno chiuso il primo tempo addirittura in vantaggio prima di cedere alla maggiore forza fisica e alla miglior tecnica della squadra ospite. Primo tempo ad appannaggio della squadra di Bordon (ieri squalificato), con Ivanciuc preciso dalla piazzola e Melotto a schiacciare in meta al termine di una spettacolare azione di ribaltamento di gioco al 20'. Nella ripresa, però, i padroni di casa devono lasciare il passo al VeneziaMestre, che decide di evitare inutili fronzoli per cominciare a giocare solo per i 5 punti. La squadra ospite comincia a macinare gioco con la prima linea, e alla lunga arriva d avere ragione della resistenza dei gialloblù. «Abbiamo disputato una buona gara - spiega il tecnico Bordon - contro un'avversaria decisamente più forte di noi».
Giovanili. Tre successi e tre primati in classifica per le giovanili. L'Under 15 ha vinto a Reggio 5-37; l'Under 17 a Bologna contro la Reno 0-34; l'Under 19 a Cesena per 7-20 e scavalca proprio i romagnoli in vetta.


Modena-VeneziaMestre 13-33
 

Modena
(Italpress) Il VeneziaMestre si regala un buon Natale battendo il Modena sul proprio terreno, ma la squadra di Eugenio ha dovuto faticare piu' del dovuto per portare a casa i 5 punti.
I gialloblu' di casa, infatti, hanno disputato un grande primo tempo (chiuso in vantaggio per 13-8) e solo nel finale hanno ceduto alla superiorita' tecnica e fisica dei gialloarancio di Eugenio che conquistano cosi' altri 5 preziosissimi punti in classifica.
Parte subito con l'acceleratore premuto la squadra veneta: al 2' Sulpis piazza il primo calcio della partita, ma la gara non e' in discesa come in tante altre occasioni. Al 6', infatti, il primo attacco dei gialloblu' emiliani produce il calcio piazzato del 3-3. La gara e' piacevole, nonostante il terreno di gioco molto pesante non favorisca la compagine veneziana, pi tecnica rispetto ai padroni di casa. Al 10' e' Alonso che sfrutta la spinta della prima linea per mettere a segno la prima meta della sua squadra, ma Modena ribatte colpo su colpo e al 20', al termine di una spettacolare azione di ribaltamento di gioco, arriva a schiacciare l'ovale in mezzo ai pali con Melotto.
Dalla piazzola e' una semplice formalita' la trasformazione di Ivanciuc, che cinque minuti piu' tardi va anche a segnare un altro calcio piazzato per il parziale di 13-8. Venezia prova a spingere alla ricerca del pari, ma Modena imbriglia bene le azioni offensive dei veneti e porta a casa un vantaggio tanto insperato quanto meritato al termine della prima frazione di gioco.
Nella ripresa, pero', la squadra di Eugenio decide di cambiare marcia e pensa solo al risultato, senza badare ai fronzoli. Nonostante il gioco non decolli al 47' arriva la meta del pareggio, grazie a capitan Bortolato, che schiaccia in meta lontano dai pali per il 13-13 provvisorio.
Modena prova a mettere di nuovo la testa avanti, ma la pressione del Venezia ben presto diventa insostenibile per la giovane compagine emiliana. Il sorpasso e' targato Tamas, ancora la terza linea sugli scudi, quando al 58' va a segnare la terza meta dei veneti. La gara rimane interessante, i gialloblu' di casa non perdono la testa, ma subiscono ancora al 66', ancora grazie alla spinta poderosa della prima linea veneta.
Questa volta è Sponchiado a segnare una meta frutto della spinta del pacchetto di mischia, la trasformazione di Sulpis rende piu' pingue il vantaggio (13-25). La gara e' virtualmente chiusa, ma c'e' ancora spazio per un calcio piazzato di Sulpis e per l'ultima meta (a tempo ormai scaduto) messa a segno dall'estremo Common, l'unica meta dei tre quarti veneti. La gara si chiude, con il VeneziaMestre ancora capolista incontrastato del girone. La promozione nel Top Ten non è un sogno.


EUGENIO
«Campo impossibile e gara davvero dura»

Modena
(Italpress) Il tecnico del VeneziaMestre Eugenio Eugenio commenta la gara vinta contro il Modena: "Nel primo tempo abbiamo sbagliato perche' non abbiamo saputo leggere le caratteristiche del campo, che era davvero impossibile. Abbiamo provato a giocare la palla e a muoverla a tutti i costi, ma ci siamo trovati in difficolta'. Nella ripresa abbiamo deciso di badare al sodo, di lasciar perdere la nostra voglia di muovere la palla e di giocare un bel rugby, e abbiamo cominciato a lavorare negli spazi stretti, anche se un paio di mete di ottima fattura le abbiamo comunque segnate. Non mi posso certo lamentare della squadra, passeremo certamente un buon Natale". "Abbiamo disputato una buona gara - spiega il tecnico modenese Bordon - contro una avversaria decisamente piu' forte di noi che pero' non ha giocato al meglio. Poi e' chiaro che anche dal punto di vista fisico abbiamo pagato qualcosa nella ripresa, anche perche' il Venezia fa sei allenamenti alla settimana contro i 3 nostri. La squadra comunque sta facendo bene".


LEONI CORSARI A MODENA
 
gli emiliani sconfitti per 13-33
 

Esattamente da dove eravamo: il CARIVE battezza il girone di ritorno con una convincente prova contro i gialloblu, conquistando il bonus che cristallizza i 7 punti di vantaggio sulle seconde almeno fino al dopo-le-feste. Leoni nettamente superiori in ogni fase di gioco, ma costretti ad impostare il proprio baricentro sul pack a causa di un terreno fangoso al limite della praticabilità. Alla fine le mete saranno cinque: le prime quattro attribuibili agli avanti nel loro complesso, la quinta frutto di un Common capace di volare anche sull'argilla modenese.
(www.veneziamestrerugby.it)


ANCORA UNA SCONFITTA, MA OTTIMA PROVA


Non ci si aspettava molto dalla prima di ritorno visto che a far visita al Modena c’era la capo classifica Cari Ve Veneziamestre, ma sognare non costa nulla e chi ha deciso di vedere la partita probabilmente alla fine del primo tempo ha pensato di sognare. Il Modena era meritatamente in vantaggio sulla forte formazione veneta per 13 a 8 costringendo il Venezia a pensare alla partita prima che alla cena natalizia della serata. Se a questo aggiungiamo che Modena era privo di Nichitean, problematico il suo recupero, Zanini squalificato, Di Comite e Pollastri infortunati, Montalto F. solo in panchina, allora Bordon opta per la linea verde dentro tutti i giovani fin dal primo minuto e la sua scelta viene premiata. In campo una squadra brillante con Ivanciuc in giornata di grazia che trasforma tutti i calci ed il resto della squadra che vuole fare bene e ci riesce. Nel secondo tempo il calo fisico del pacchetto gialloblù, ragguardevole la differenza di peso e di esperienza, porta il Venezia a marcare tre mete di mischia tuttavia senza mai dilagare fino al 33 – 13 finale. Risultato giusto perché Venezia è una squadra che merita la posizione che occupa, perché è stata una partita vera ma corretta. Si riprenderà il 9 gennaio col derby a Bologna.
(www.modenarugby.it)



 

Torna alla Home Page