Rugby: 11/05/2008

RUGBY REGGIO-RUGBY BENEVENTO
12-13

(Serie A 2007/08 - Playout Andata -)

TABELLINO


COMMENTI

Exagerate, passo falso per la salvezza
I reggiani sconfitti dal Benevento nella gara di andata dei play out


EXAGERATE___________12
ANTARES_____________13


REGGIO. La Careca Exagerate esce sconfitta dalla partita di andata dei play-out salvezza contro l'Antares Benevento. Dopo un incontro combattuto per tutti gli 80', al Mirabello i reggiani perdono di misura fallendo il piazzato della vittoria all'87' con Baya. Complici alcune assenze importanti, la partita è colma di errori, ma la grinta reggiana sembra fare la differenza.
Non è così perchè alla fine, seppur di un solo punto, i beneventani portano a casa la vittoria siglando anche una meta. Il primo tempo inizia con l'Exagerate lanciata in attacco, ma subito in errore con Baya al calcio piazzato.
Gli ospiti provano a entrare nella retroguardia rossonera mostrando buone giocate alla mano, ma è Reggio a farsi pericolosa, nonostante parecchi errori sia in touche che nel trasferimento di palla. Baya fallisce un piazzato al 9' e il punteggio rimane a zero per entrambe le compagini. Non fallisce invece Jericevic al 13' e segna tra i pali.
Reggio continua a premere ma fa e disfa tutto da sola. Finalmente Baya mette a segno un piazzato al 18' e impatta le sorti del match.
I reggiani non smettono di attaccare e subiscono un po' il gioco duro dell'Antares non riuscendo a concretizzare le numerose folate offensive. Le aperture si trequarti non danno i loro frutti e la partita prosegue in costante equilibrio. L'Exagerate merita di più, per la grinta con cui affronta gli avversari e arriva al 33' il secondo piazzato di Baya. Gli ospiti sfruttano una delle poche azioni in attacco del primo tempo per andare in meta con Padrò. Un nuovo piazzato di Baya al 39' accorcia le distanze e porta le due squadre sul 9 a 10 alla fine della prima frazione.
Il secondo tempo vede il Benevento aggressivo e veloce in attacco e l'Exagerate chiusa nella propria retroguardia. I beneventani sono fallosi e Reggio mette a segno un nuovo piazzato con Baya al 52'. Al 64' l'arbitro fischia espulsione temporanea a Merlo e Padrò del Benevento e i rossoneri si portano in attacco, ma non riescono ad approfittarne. E' Rechichi al 70' a farsi buttare fuori col cartellino giallo per una schienata a un avversario a gioco fermo.
Partita combattuta fino alla fine con un piazzato per parte da calciare. Jericevich non fallisce all'83', mentre Baya non centra i pali e il Benevento vince di misura. Ora si va a Benevento per gli altri 80' che decideranno la stagione. Appuntamento domenica prossima 18 maggio alle 16.30 allo stadio di Benevento. Si ripartirà dal 4 a 1 per il Benevento.

Pierpaolo Zucchetti
La Gazzetta di Reggio


NELL'ANDATA DEI PLAY-OUT SERIE A SORPASSO IN EXTREMIS DEL BENEVENTO
Una punizione gela l'Exagerate in pieno recupero

12-13

di Marco Ballabeni

Il calcio piazzato dell'estremo Jericevic gela al terzo minuto di recupero lo stadio Mirabello. La punizione messa a segno dal numero 15 del Benevento vale per gli ospiti il sorpasso di misura: i campani vincono 13-12 la gara d'andata dei play-out di serie A e gettano una pesante ipoteca sulla conquista della salvezza. L'Exagerate, bravo e coraggioso, non meritava la sconfitta: i rossoneri hanno dominatp per larga parte e solo l'assenza di uomini-cardine come Caserma, Somoza, Cortesi e Mollica ha negato loro la conquista della meta. Incapace di varcare la linea dei pali, Reggio si è affidato a Baya. Il folletto argentino ha avuto sette occasioni dalla piazzola ma ne ha messe a segno solo quattro, con una media leggermente inferiore al consueto.

Il Resto del Carlino - ed. Reggio Emilia



Reggio padrona del campo ma inconcludente
L’Exagerate beffata al Mirabello
Benevento vince di misura al terzo minuto di recupero

12-13

Nel match d’andata dei play-out di serie A l'Exagerate perde un incontro dominato per gran parte degli ottanta minuti e si avvvicina pericolosamente alla retrocessione in serie B. Al Mirabello i giocatori reggiani hanno mantenuto il controllo del gioco per larghi tratti della partita, ma senza mai riuscire a trovare lo spiraglio giusto. Nemmeno i dieci minuti giocati in doppia superiorità numerica per l'espulsione temporanea di due avversari (dal 64' al 74') hanno consentito alla formazione rossonera di trovare la meta. Benevento, squadra ruvida e fallosa, ha giocato di rimessa, aspettando gli errori dell'Exagerate per colpire in contropiede o dalla piazzola. Reggio si è affidato al piede di Baya, che già al 1’ha avuto la prima occasione, fallita da posizione non impossibile. Al 9' secondo errore del mediano argentino su piazzato centrale da quaranta metri, fischiato per palla affossata. Al 12' Benevento si è affacciato per la prima volta in attacco andando subito vicino alla marcatura,vanificata da un in-avanti sul passaggio decisivo. Passa solo un minuto e gli ospiti trovano il primo vantaggio: l'estremo Jericevic trasforma da quindici metri un calcio piazzato determinato da un "tenuto" a terra. Al 19' pareggio rossonero: nuovo ovale affossato in raggruppamento e nuovo piazzato, questa volta concretizzato da Baya.Reggio domina ma non sfonda; Di Giandomenico appare titubante nello smistamento dei palloni e nessun uomo riesce a trovare il break nell'uno contro uno. Benevento appare comunque senza idee e sulla difensiva. Al 34' Reggio passa in vantaggio: gli ospiti perdono una mischia a favore e commettono fallo; da venti metri Baya trasforma il conseguente calcio di punizione. Al 37' controsorpasso sannita: l’Antares ruba palla in difesa e lancia un contropiede che viene concluso dopo quattro passaggi dal flanker Santiago Padrò. Jericevic trasforma per il 10-6. Allo scadere della prima frazione Baya accorcia le distanze con l'ennesimo calcio piazzato: all'intervallo, Exagerate 9 Benevento 10. Al 53' nuovo sorpasso reggiano: Baya centra il quarto calcio piazzato, determinato da una carica in ritardo su Rechichi. Al 64' la possibile svolta dell'incontro: l'arbitro Bonacci espelle per dieci minuti Eduardo Padrò (dita negli occhi) e Merlo del Benevento. L'Exagerate si ritrova in doppia superiorità numerica ed aumenta la pressione,ma non riesce a sfondare. Dopo nove minuti di vani tentativi Rechichi commette un fallo di reazione e viene a sua volta espulso.La partita si innervosisce. Al terzo minuto di recupero Jericevic centra da quaranta metri il piazzato del definitivo sorpasso. Tre minuti più tardi nuovo calcio di punizione anche per Reggio, ma Baya fallisce da posizione defilata l'ultima occasione. Benevento vince 13-12. Domenica prossima ritorno in terra campana.

L'Informazione di Reggio


Antares, primo passettino verso la A

L’Antares riesce a strappare con i denti e con le unghie la vittoria nella prima sfida dei play out col Reggio Emilia. C’è voluto un calcio piazzato di Jericevich nel finale per regalare un successo che vale mezza permanenza in serie A per i biancocelesti...

L’Antares riesce a strappare con i denti e con le unghie la vittoria nella prima sfida dei play out col Reggio Emilia. C’è voluto un calcio piazzato di Jericevich nel finale per regalare un successo che vale mezza permanenza in serie A per i biancocelesti. Un match soffertissimo quello del Mirabello, dove lo spettacolo non si è visto e dove la tensione per l’importanza della posta in palio l’ha fatta da padrone. Gli errori si sono sprecati, con entrambe le formazioni che nella prima parte del match hanno provato a costruire qualche giocata interessante, ma senza efficacia. Ne viene fuori una battaglia sui calci piazzati, con i padroni di casa che ne sbagliano due in avvio con Baya. L’Antares, però, al primo affondo prima sfiora la meta e poi sblocca il risultato con un piazzato di Jericevich.Al 19’ pareggio rossonero: ovale affossato in raggruppamento e nuovo piazzato, questa volta concretizzato da Baya.
Il Reggio prova a scuotersi e tiene l’iniziativa, ma appare incapace di concretizzare, mentre i sanniti si difendono col cuore. Al 34’ il Reggio passa in vantaggio: gli ospiti perdono una mischia a favore e commettono fallo; da venti metri Baya trasforma il conseguente calcio di punizione. Al 37’ controsorpasso sannita: l’Antares ruba palla in difesa e lancia un contropiede che viene concluso dopo quattro passaggi dal flanker Santiago Padrò. Jericevic trasforma per il 10-6. Allo scadere della prima frazione Baya accorcia le distanze con l’ennesimo calcio piazzato.
Nella ripresa si ritorna sull’altalena. All’8’ nuovo sorpasso reggiano: Baya centra il quarto calcio piazzato, determinato da una carica in ritardo su Rechichi. Al 24’ potrebbe esserci la svolta dell’incontro: l’arbitro Bonacci espelle per dieci minuti Eduardo Padrò (dita negli occhi) e Merlo del Benevento. Gli emiliani si ritrovano in doppia superiorità numerica ed aumentano la pressione, ma non riescono a sfondare. Dopo nove minuti di vani tentativi Rechichi commette un fallo di reazione e viene a sua volta espulso. La partita si innervosisce.
Al terzo minuto di recupero Jericevic centra da quaranta metri il piazzato del definitivo sorpasso. Tre minuti più tardi nuovo calcio di punizione anche per Reggio, ma Baya fallisce da posizione defilata l’ultima occasione. Finisce dunque con la vittoria di misura dell’Antares che, denotando i soliti limiti, è riuscita col cuore a portare a casa l’intera posta in palio. Ma per completare l’opera c’è da affrontare con lo spirito giusto il match di ritorno di domenica prossima al Pacevecchia, dove non basterà giocare di rendita.

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