Rugby: 07/04/2007
RUGBY REGGIO-RUGBY COLORNO
23-27
(Serie A Girone A 2006-07)
TABELLINO
COMMENTI
REGGIO. Niente da fare per la Careca Exagerate. Il quindici rossonero non riesce a battere il Mag Data Colorno fra le
mure amiche dello stadio Mirabello e a conquistare punti che sarebbero stati fondamentali per tentare la permanenza in serie A.
Nonostante la grinta messa in campo dall'inizio alla fine dai quindici gladiatori di Andrea Di Giandomenico, la maggiore
abilità in touche e la maggior potenza in mischia chiusa, favoriscono gli ospiti che si aggiudicano il match condannando in pratica l'Exagerate
alla retrocessione dopo un solo anno in categoria
La partita, per la cronaca si è risolta soltanto al 67' con una seconda meta del Colorno scaturita da un errore difensivo
rossonero. In classifica Reggio conquista solo un punticino ed ora la salvezza è un miraggio.
Il derby emiliano incomincia con gli ospiti subito a segno al 6' con un calcio piazzato impattato dopo poco da un calcio di Baya.
I colornesi tornano in vantaggio all'11' ma è Sergio Pelliccione a dare una sferzata all'incontro con una bella finta e il passaggio
a Negrete che schiaccia in meta senza problemi. Segue un drop al volo dell'allenatore-giocatore rossonero Di Giandomenico e
Reggio comanda il gioco.
Gli ospiti però iniziano a prendere le misure ai reggiani e grazie ad un calcio piazzato e ad una meta chiudono la prima frazione in vantaggio.
Nel secondo tempo il Mag Data Colorno riparte con piglio aggressivo e infila due calci, ma è ancora il guerriero Pelliccione al
57' a riportare su i suoi con una bella meta di rapina.
I reggiani provano a difeendersi ma i parmigiani, più freschi e organizzati, sferrano il colpo del ko al 67' con una bella meta
confezionata da Vedrani. A nulla serve il successivo calcio di Baya: l'Exagerate Reggio rimane nel baratro, anzi, vi
sprofonda ancor più.
Pierpaolo Zucchetti
REGGIO EMILIA
Il Mag Data Colorno trova una vittoria fondamentale nel derby di Pasqua, contro il pericolante Exagerate Careca
Reggio Emilia. Espugnando il «Mirabello», gli uomini di Spaggiari e Sterry si portano in terza posizione solitaria,
vista la netta vittoria dei Cavalieri Prato sul Badia, ora indietro di due punti in classifica, mentre gli stessi
toscani si trovano due punti sopra. Nelle prossime tre giornate i colornesi si giocheranno le residue speranze di arrivare al
secondo posto e quindi ai play-off promozione.
L'incontro con l'Exagerate si è rilevato difficoltoso come si poteva prevedere, ma non per una partita giocata alla morte dai
reggiani, bensì per diverse incertezze colornesi che hanno permesso ai padroni di casa di rimanere in partita più del
dovuto. Entrambe le mete reggiane sono infatti scaturite da calci di punizione giocati rapidamente che hanno trovata impreparata
la difesa del Mag Data.
Buon per il Colorno che il piede di Buso funzionasse alla perfezione: cinque calci piazzati ed una trasformazione il bottino
finale.
L'Exagerate si è trovato in vantaggio dopo 20 minuti per 13-6, grazie al piede dell'ex Overmach Santiago Bayà e alla meta di
Negrete, ma il Mag Data già prima della pausa aveva invertito la rotta. Prima con Buso al piede, poi con la meta di Sanfelici,
a conclusione di una lunga azione, con il tallonatore, schierato sulla fascia, bravo a schiacciare come la più consumata delle
ali. La ripresa offriva a Buso l'occasione di portare i suoi sul 20-13, ma l'ennesima disattenzione costava il pareggio di
Pelliccione. Scosso nell'orgoglio e trascinato da Lopez ed Evans, il Mag Data opera al 27' il sorpasso: in terza fase, buco del
centro gallese, palla a Cantusci che si allarga e sul placcaggio serve all'interno l'accorrente Vedrani che deposita in meta il 27-20.
Per i reggiani rimane solo il piazzato di Baya che fissa il punteggio sul 27-23 finale e nessun altro reale pericolo
portato alla difesa colornese. S.S.
Otto touche a favore perse su 14, 4 mischie a favore perse, 5 calci fra i pali concessi per fuorigioco: contro Colorno l'Exagerate
ha giocato con orgoglio ed intraprendenza ma è platealmente mancato
nei fondamentali, cedendo quasi completamente agli ospiti il controllo delle fonti di gioco. La precisione del piede di
Baya, sue "invenzioni" di Pelliccione, un bel drop dello specialista Di Giandomenico ed un'ottima prova del pack nelle maul hanno
permesso al XV reggiano di rimanere comunque in partita, ma ogni volta che il match poteva prendere una piega favorevole
è arrivata una touche malamente persa od una mischia indietreggiante a riportare l'ago della bilancia verso gli ospiti. Ai calci
piazzati iniziali dell'apertura Buso, l'exagerate ha
replicato al 16' con una meta di Negrete e al 19' con un calcio piazzato di "Sisò", per il massimo vantaggio rossonero: 13-6. Tra
la fine del primo tempo e l'inizio del secondo Colorno ha però prodotto un deciso allungo con tre piazzati e una meta del tallonatore
Sanfelici (13-20). Una meta di Pelliccione trasformata da Baya ha riportato la situazione in equilibrio al 57' ma 10 minuti più
tardi il terza-ala colornese Vedrani ha siglato in contropiede la marcatura decisiva. Domenica scontro diretto a Verona.
Marco Ballabeni
L'Exagerate perde per pochi
punti anche il derby di ritorno
con Colorno e vede approssimarsi
la retrocessione in serie B.
Ora agli uomini di Di Giandomenico
serviranno tre vittorie per sperare
in una salvezza che continua
a distare sette punti, viste le equivalenti
e concomitanti sconfitte con
bonus delle altre contendenti Lazio,
Verona e Frascati. Al Mirabello
la squadra reggiana ha lottato con
il consueto orgoglio ma Colorno
è parso fin da subito più potente,
più organizzato, più squadra.
REGGIO EMILIA
Il Mag Data vince il derby emiliano
e sale sul gradino più basso
del podio. Non è stato facile, ma i
rivieraschi l’hanno spuntata al termine
di una gara combattuta fino
all’ultimo e decisa, al 67’della
ripresa,dal giovanissimo Vedrani.
L’Exagerate dopo venti minuti
è in vantaggio con un calcio di
Bayà e una meta di Negrete, il Mag
Data però risponde in pochi secondi
con Buso al piede e poi con
la meta di Sanfelici. Nella ripresa è
subito Colorno, dalla piazzola con
Buso, ad allungare sino al 20-13,
ma l’ennesima disattenzione costa
il pareggio. Ma alla fine, dopo
una serie di azioni Evans trova
un buco, serve Cantusci che a sua
volta passa a Vedrani, autore della
meta decisiva. Prossimo impegno
in casa della capolista Venezia.
Quattro punti di differenza sul campo, quattro punti conquistati in classifica per una vittoria davvero sudata.
A conti fatti è stata un’impresa quella realizzata dal Mag Data Colorno: grazie al 23-27 finale ha sconfitto
Reggio Emilia e si è aggiudicato il terzo posto in classifica, a soli due punti dal Prato, seconda forza del
girone dietro all’irraggiungibile Venezia. Una partita combattuta fino all’ultimo e decisa, al 67’ della ripresa,
da una meta del giovanissimo Vedrani. Un’impresa, quella di espugnare il Mirabello, che gli uomini di Spaggiari
e Sterry hanno ripetuto dopo la bella vittoria dell’andata ottenuta al fotofinish. La cronaca del match vede
scendere un Colorno in campo grintoso ma troppo poco concentrato, colpevole con troppe incertezze di regalare
qualche calcio e qualche metro di troppo ai reggiani. Più di cuore e meno di tecnica invece la gara del Reggio,
bravo a sfruttare le debolezze del Colorno in un paio di occasioni ma poi risultato inferiore, come mezzi,
rispetto alle qualità di gioco espresse dal Mag Data. Entrambe le segnature reggiane sono arrivate da calci di
punizione giocati velocemente che hanno trovato inerme la difesa biancorossa. Ma Colorno, per rispondere alle
offensive dei “cugini”, ci ha messo pochissimo: è bastato un Buso in splendida forma, capace di realizzare
cinque calci piazzati ed una trasformazione, per aggiudicarsi il match. L’Exagerate parte forte e dopo soli
venti minuti è in vantaggio con un calcio di Bayà e una meta di Negrete, il Mag Data però risponde in pochi
secondi con Buso al piede e poi con la meta di Sanfelici che dopo diverse fasi va a schiacciare in posizione
di ala. Il primo tempo si chiude in sostanziale parità e nella ripresa è subito Colorno , dalla piazzola con
Buso, ad allungare sino al 20-13, ma l’ennesima disattenzione costa il pareggio di Pelliccione. Un ritrovato
Evans, guidato dalla mediana e da un grintoso Lopez, suona la carica e il Mag Data va in meta: dopo una serie
di azioni il centro gallese trova un buco, serve Cantusci che a sua volta passa a Vedrani, autore della meta
decisiva. Inutile il tentativo da parte del Reggio, con un piazzato di Bayà, di raggiungere i biancorossi.
L’arbitro chiude la contesa sul 23 a 27 finale.
www.rugbycolorno.it
L'Exagerate perde per pochi punti anche il derby di ritorno con Colorno e vede approssimarsi inesorabilmente la
retrocessione in serie B. Ora agli uomini di Di Giandomenico serviranno tre vittorie nelle utlime tre giornate
per sperare in una salvezza che continua a distare sette punti, viste le equivalenti e concomitanti sconfitte con
bonus delle altre contendenti Lazio, Verona e Frascati. Al Mirabello la squadra reggiana ha lottato con il consueto
orgoglio ma Colorno è parso fin da subito più potente, più organizzato, più squadra. Le mischie ordinate sono state
un'autentica sofferenza per il pack reggiano, che ha però tenuto molto bene in maul. A far la differenza sono state
alla fine soprattutto le touche (8 perse su 14, nel fondamentale che era il cavallo di battaglia dell'Exagerate) ed
i fuorigioco, infrazione che è costata ai rossoneri cinque piazzati contro. Colorno è passato in vantaggio al 6' con
un calcio di punizione di Buso; Reggio ha prontamente replicato con un piazzato di Baya ma Buso ha riportato nuovamente
in vantaggio i suoi all'11' con un secondo c.p. per fuorigioco della linea difensiva reggiana. Poco prima di metà
frazione l'Exagerate ha vissuto il proprio momento migliore: al 16' grande invenzione di Pelliccione che con una
finta ha bucato la difesa colornese fornendo a Negrete un comodo assist per la meta vicino ai pali; tre minuti più
tardi la pressione del pack vicino alla linea di meta ha permesso a Di Giandomenico di trovare lo spazio per il drop.
Al 20' 13-6 per Reggio, massimo vantaggio. Colorno ha però reagito con ordine e prontezza, riuscendo a riportarsi in
vantaggio prima dell'intervallo: prima un piazzato di Buso e poi una meta in contropiede finalizzata dal tallonatore
Sanfelici hanno riportato sopra (13-14) gli ospiti. Nella ripresa i parmensi hanno allungato con altri due calci del
loro mediano di apertura trovando il massimo gap (13-20). L'Exagerate si è affidato di nuovo all'estro di Pellccione
per pareggiare: al 57' l'estremo ha tagliato in due la retroguardia biancorossa sugli sviluppi di un'azione
paradossalmente scaturita da una touche a favore persa dai suoi compagni. Dieci minuti più tardi Vedrani, flanker
colornese, ha segnato la meta decisiva dopo una palla persa dall'Exagerate a centrocampo. Il piazzato di Baya del 75'
ha riportato Reggio a soli quattro punti dagli ospiti ma il caldo e la stanchezza hanno tagliato le gambe ai tentativi
rossoneri degli ultimi disperati minuti.
Domenica prossima scontro diretto in trasferta a Verona.
(www.rugbyreggio.it)