Rugby: 01/10/2006
RUGBY REGGIO-LAZIO RUGBY 1927
22-12
(Serie A Girone A 2006-07)
TABELLINO
COMMENTI
REGGIO. La serie A torna al Mirabello dopo due stagioni di assenza e, nel catino di via Matteotti, il quindici
reggiano, reduce da una brutta sconfitta a Recco, non fallisce la prima gara casalinga e batte i capitolini della
Mantovani Lazio, chiudendo l'incontro con il punteggio di 22 a 12. Nonostante la situazione d'emergenza del reparto
arretrato, con le importanti assenze di Negrete e Dubini e la condizione non ottimale di Lambrini e Baya, con conseguente
ridistribuzione dei ruoli, l'Exagerate conquista una vittoria con grinta e grande determinazione. Il primo tempo inizia
con l'Exagerate un po' contratta, ma i reggiani migliorano di minuto in minuto e dimostrano che il lavoro fatto in settimana
in allenamento su touche e mischia da i suoi frutti. Al 5' minuto infatti grazie ad uno sfondamento di Mollica sulla metacampo
la squadra si apre e da Di Giandomenico l'ovale passa a Parrello che corre fino a guadagnare un calcio sui 10 metri. La Lazio
non accetta il risultato e inizia ad attaccare sfruttando alcuni errori di marca reggiana. Nella ripresa la Lazio lavora
numerosi palloni nella metacampo reggiana, ma i rossoneri contengono la veemenza degli ospiti e riescono a conquistare una
bella meta con Ferrari all'80' seguita a ruota dalla meta di Sulpis a tempo ormai scaduto.
GIOVANILI. In campo anche le selezioni giovanili: l'Exagerate under 19, impegnato in mattinata a Ferrara, perde
32 a 7 dopo un incontro combattuto e divertente. Purtroppo i reggiani non sono ancora pronti fisicamente, ma arriveranno
presto in condizione. Ottimi risultati per il minirugby reggiano al concentramento di Sorbolo in tutte le categorie (under
7, 9, 11, 13): le compagini reggiane si sono ben comportate e hanno vinto il 50% degli incontri.
Pierpaolo Zucchetti
“La mischia? Eroica. I ragazzi del pack sentivano su di sé il peso della sconfitta di Recco di domenica scorsa ed hanno trascinato la squadra alla vittoria. Un successo importante perché spazza i dubbi nati dopo quel k.o. e perché ci proietta in una situazione più tranquilla di classifica”. Andrea Di Giandomenico, allenatore/giocatore dell’Exagerate, coccola idealmente il suo pacchetto di mischia dopo la grande vittoria ottenuta dalla squadra al Mirabello contro la Mantovani Lazio, nella seconda giornata di serie A. Un successo netto seppur sofferto, deciso da due mete del pack in “carrettino” (6’ e 24’) e da una meta in contropiede del seconda linea Ferrari a tempo scaduto. La Lazio ha provato con ogni metodo –a volte lecito a volte un po’ meno- a tamponare la spinta del pack diretto da Hidalgo: il costante e pericoloso affossamento delle mischie ordinate ha costretto Riccardo e Da Silva ad uscire anzitempo dal campo, accompagnati da una standing ovation del Mirabello che per qualche secondo ha fatto loro dimenticare i dolori provenienti da ogni muscolo del corpo.
Il fisioterapista è già all’opera: domenica prossima sul terribile campo di Alghero l’Exagerate avrà ancora molto bisogno dei suoi prima-linea.
Marco Bellabeni
Prima vittoria della stagione
per l'Exagerate Careca,
che al Mirabello supera con
margine piuttosto netto la Mantovani
Lazio al termine di un
match sofferto e piacevole.
Porta bene quindi l'esordio
casalingo ai rossoneri,che hanno
risposto alla grande dopo la
sconfitta occorsa nella trasferta
di Recco della prima giornata
di campionato.
Decisiva la grande prestazione
della prima linea reggiana
(Da Silva, Corradini, Riccardo),
autrice delle due mete iniziali al
termine di prodigiosi "carrettini"
scaturiti da touche ai meno-
cinque: la prima rolling
maul (6') è stata finalizzata dal
pilone di Niteroi, la seconda
(24') dal tallonatore reggiano.
I laziali hanno provato in
ogni modo ad arginare la maggior
potenza in mischia della
squadra rossonera; anche con
escamotage poco limpidi,come
la tendenza a far implodere
le mischie ordinate.
Ne hanno così fatto le spese
Da Silva e Riccardo,costretti
nel secondo tempo all'uscita
dal campo per il bene della
squadra.
«La mischia ha disputato una
partita esemplare - ammette
l'allenatore - giocatore Di
Giandomenico - sentivano
su di sé il peso della sconfitta di
Recco e si sono riscattati in pieno
con una prestazione eccelsa.
E' stata una partita molto dura
là davanti, il successo va
ascritto soprattutto al pack».
Il 22-12 finale proietta la
squadra a metà classifica. Domenica
prossima difficile trasferta
ad Alghero.
Inatteso lo stop per la Mantovani Lazio dopo le buone indicazioni del primo turno, pur negativo in termini di risultato.
A Reggio Emilia, finalmente al completo per l’esordio della seconda linea argentina Martellotto e del pilone sudafricano Wessels, ci si attendeva un risultato positivo.
Si sono invece imposti gli emiliani 22-12:”Abbiamo sbagliato partita, anche per mia responsabilità – spiega il coach biancoceleste Pratichetti - .
Avevo chiesto di usare il piede e di giocare sotto ritmo, sbagliando.
Abbiamo una squadra giovane che si esalta nel gioco e non ha la maturità di gestire il match. Faremo tesoro dell’esperienza.”
Ancora a segno l’altro straniero Sulpis, autore di una bella meta sotto i pali da seconda fase.
Nulla è compromesso per l’obiettivo del sesto posto, a patto di cominciare presto a fare punti e a capitalizzare il grande volume di gioco di cui la squadra laziale è capace.