Orved AMATORI RUGBY SAN DONA'- MODENA RUGBY
35-15

(Serie A Gir. 2 - 2006/07 - 12a Giornata)


COMMENTI

Modena, una severa batosta
A San Donà la formazione di Michael fermata 35-15

SAN DONA'_______35
MODENA RUGBY ___15

Marcature: 17' meta Ceolin; 24' e 42' cp Mucelli; 34' meta Bressan tr. Mucelli; 38' meta Bellio tr. Mucelli. 44' cp Marshall; 54' meta Bortolusso; 62' meta Torraga tr. Marshall; 68' meta Bellio; 79' meta Hope.
San Donà: Ceolin (57' Ottaviani), Bressan (47' Cincotto), Buratto, Florian, Bellio, Betto, Mucelli (67' Toffolo), Wasey, Pasini (57' Candiago), Mastroberardino (69 Crosato), Venturato, Signori, Rogers (69' Fiumara), Bortolusso, Rizzo (48' Conte). All Eugenio.
Modena Rugby: Merlino, Speringo, Bado, Galanti, Fratti (41' Ascari), Marshall, Genesini (63' Costantini), Hope, Torraga, Di Comite, Rosani (63' Torricelli), Sola, Negroni, Mardones (55' Flores), Szabo. All.: Peter Michael.
Arbitro: Roscini di Milano.

SAN DONA'. Scivolone del Modena Rugby a San Donà. Contro i veneti la squadra di Michael è crollata già nel primo tempo (chiuso 22-0 per i padroni di casa), e nella ripresa ha soltanto limitato i danni con due mete di Torraga e Hope. Domenica al campo di via Gasparini arriverà la Leonessa Brescia: serve una prova d'orgoglio per allontanare la zona a rischio della classifica.

Brutta battuta d'arresto per il Modena Rugby a San Donà nella prima giornata di ritorno del campionato di serie A di rugby. La squadra di Peter Michael non è mai stata in partita, surclassata in tutto e per tutto dai veneti che hanno spadroneggiato e fatto un sol boccone dei gialloblù. Troppo poco grintoso e molle atleticamente, il quindici modenese ha subito per tutto il primo tempo la squadra di casa senza riuscire a imbastire un minimo di gioco. Solo nella ripresa, quando ormai la gara era terminata sul punteggio di 25-0, il Modena ha fatto vedere qualcosa di buono, grazie alla meta messa a segno da Torraga, tra i pochi a non arrendersi, al calcio di Marshall e alla seconda meta, proprio allo scadere del match, siglata dal neozelandese Jono Hope.
Entrambe le marcature, dunque, sono venute dalla terza linea, ma ieri nel Modena non ha funzionato davvero quasi nulla, con troppi errori e soprattutto poca voglia di lottare da parte dei ragazzi in casacca gialloblù.
La battuta d'arresto lascia la squadra modenese al terzultimo posto della graduatoria, ancora fuori dalla zona retrocessione ma con un margine di 8 punti sull'Avezzano, margine non rassicurante anche perchè domenica l'Avezzano cercherà punti a Napoli, contro la Partenope ultima a -3.
Modena, dunque, dovrà fare bene con Brescia tra le mura amiche domenica prossima. (p.s.)


Rugby, Modena crolla a San Donà

35-15

San Donà: Ceolin (57 Ottaviani), Bressan (47 Cincotto), Buratto, Florian, Bellio, Betto, Mucelli (67 Toffolo), Wasey, Pasini (57 Candiago), Mastroberardino (69 Crosato), Venturato, Signori, Rogers (69 Fiumara), Bortolusso, Rizzo (48 Conte). All Eugenio.
Modena: Merlino, Speringo, Bado, Galanti, Fratti (41 Ascari), Marshall, Genesini (63 Costantini), Hope, Torraga, Di Comite, Rosani (63 Torricelli), Sola, Negroni, Mardones (55 Flores), Szabo. All.: Peter Michael.
Note: primo tempo: 22-0. Marcatori: 17 Mt Ceolin; 24 cp Mucelli; 34 Mt Bressan tr Mucelli; 38 Mt Bellio tr Mucelli. II° Tempo: 42 cp Mucelli; 44 cp Marshall; 54 Mt Bortolusso; 62 Mt Torraga tr Marshall; 68 Mt Bellio; 79 Mt Hope.
Arbitro: Roscini di Milano.


SAN DONA' - Brutta batosta per il Modena Rugby nella trasferta di San Donà. Ancora una volta, al rientro in campionato dalla sosta natalizia, la squadra gialloblù non ha saputo reggere l'urto. Il San Donà ha sovrastato in tutto un quindici, quello gialloblù, dimostratosi privo di mordente e di personalità e anche indietro quanto a condizione di forma.
Il parziale del primo tempo dice tutto: 22-0 per i veneti, con i ragazzi di Michael sempre in difficoltà e in balia di una squadra troppo superiore in tutti i fondamentali, intensi in fase di mischia ed efficaci nei trequarti.
In avvio di ripresa San Donà sale fino al 25-0, prima di una timida reazione gialloblù, dovuta più al netto calo dei padroni di casa, ormai appagati, che a un'effettiva reazione d'orgoglio da parte dei ragazzi di Michael.
Un calcio piazzato di Marshall, una meta di Torraga trasformata dallo stesso Marshall e una meta dell'altro neozelandese Hope hanno reso meno pesante il passivo, che è rimasto comunque molto severo. Non si è salvato nessun reparto: Modena ha denotato gravi problemi e alla fine la sconfitta è sicuramente meritata. Di certo non è una spiegazione valida quella delle assenze, per quanto gravi, di alcuni titolari.
Domenica prossima a Modena arriverà una Leonessa Brescia tonica, capace di battere il blasonato San Marco, mentre a Napoli andrà in scena un match salvezza tra Partenope e Avezzano: Modena dovrà cercare di mettere qualche punto in carniere per evitare di ripiombare nella zona rossa della graduatoria di serie A.


Orved 35
Modena 15


Chi ben comincia...e l'Orved San Donà il 2007 lo ha iniziato davvero alla grande. I ragazzi di coach Eugenio, finalmente convinti dei propri mezzi, sono riusciti ieri ad incamerare vittoria e bonus. E l'avversario, il Modena, reduce da ben due vittorie consecutive, almeno nella prima parte dell'incontro non si é mostrato squadra sprovveduta. Sicuramente più rinforzato rispetto a quello conosciuto all'inizio di campionato. Ma ieri i biancocelesti non si potevano permettere alcuna distrazione perché la posta in palio era troppo alta. Sono dovuti passare quasi venti minuti prima che l'azione offensiva dei padroni di casa diventasse efficace. Nei primi minuti troppi i palloni sprecati per un nonnulla e così lasciata troppa facilità agli avversari per difendersi. Finalmente al 17° una touche vinta a due mani in attacco, la palla viene aperta sull' accorrente Ceolin che finta il passaggio all'ala Bressan ma all'ultimo preferisce insistere personalmente sul buco aperto nelle maglie difensive. Mucelli non trasforma da posizione agevole, ma durante l'incontro poi si riscatterà con centri fatti da posizioni proibitive. Il Modena che nelle mischie chiuse sa sfruttare il suo maggior peso si difende ma non trova spunti per impensierire la retroguardia biancoceleste. Al 34° è invece ancora l'Orved ad andare a segno. La situazione è la fotocopia della prima meta con la variante che Ceolin presa palla inganna gli avversari consegnandola a Bressan che con un guizzo deborda e schiaccia sulla bandierina. Da posizione impossibile Mucelli trasforma. Sul 15-0 i biancocelesti sentono che c'è da divertirsi. Al 38° la meta che è un capolavoro. L'azione si sta svolgendo in attacco sul box di sinistra, da una mischia girata il pallone passa da Mucelli a Betto che vede dall'altra parte del campo Bellio in attesa, un lampo d'intuizione ed il pallone vola preciso tra le mani dell'ala. La meta è ancora trasformata dal magico piede di Mucelli. L'inversione di campo avviene su un tranquillizzante 22-0 per i padroni di casa, dall'altra parte serpeggia un po' di rassegnazione. Le ostilità del secondo tempo conoscono inizialmente scaramucce che si risolvono con un calcio per parte. Al 54° l'Orved sente profumo di bonus. Una mischia ai cinque metri viene vinta in maniera pulita da Signori che passa palla a Mucelli che ispira una giocata a Bortolusso, lasciato libero. A partita ampiamente acquisita coach Eugenio manda in campo tutta la panchina. Torna così a calpestare il Pacifici dopo un anno anche Ottaviani, il suo è un debutto beneaugurante. Dei cambiamenti ne approfitta il Modena che solo al 62° segna la prima meta col il flanker Torraga. Sei minuti dopo l'Orved ripropone le solite distanze con una meta che sembra una rapina. Uscito Mucelli, a Betto l'incarico di un facile piazzato, ma il pallone sbatte sull'asta, inganna tutti tranne Bellio che è montato e segna indisturbato. Per il Modena la seconda meta giunge all'80° ad opera del n° 8 Hope.
Luigino Zecchinel

EUGENIO: «I RAGAZZI HANNO AVUTO UN COMPORTAMENTO ESEMPLARE»
Chi temeva che la sosta natalizia avesse lasciato qualche strascico è stato smentito. «Abbiamo fatto un'ottima partita - ci dice il ds Vittorio D'Anna. Il lavoro che abbiamo svolto durante tutte le vacanze natalizie ha dato i suoi frutti. Sono contento perché ancora una volta i sacrifici pagano». «La partita col Modena - analizza coach Eugenio - presentava non poche insidie. Primo perché all'andata avevamo già vinto e ci poteva essere qualche motivo di sottovalutazione degli avversari, secondo perché le lunghe soste non sono mai positive. I ragazzi in campo però hanno avuto oggi un comportamento esemplare ed i frutti li abbiamo visti». Soddisfatto del match anche il presidente Ivan Brussolo, sostenitore della squadra anche nei momenti più difficili. «Oggi i ragazzi hanno ottenuto tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Abbiamo vinto, ottenuto il bonus e sono scesi in campo tutti i 22 convocati. Tutto ciò va bene e fa bene». Domenica ci sarà la difficile trasferta di Benevento. «Intanto gustiamoci questa vittoria. Credo che a Benevento faremo la nostra partita e nulla è scontato. I risultati poi di questa prima giornata di ritorno, alcuni del tutto inattesi, dimostrano che ancora tutto è da decidere e la strada da fare è molto lunga».
Dopo il trasferimento dell'apertura Vittorio Mariuzzo circolano voci che ci saranno altri arrivi. «La dirigenza lavora in stretto contatto con i tecnici, se ci sarà la necessità di ulteriori rinforzi lo valuteremo. Piuttosto posso dare una notizia importante che stiamo lavorando per rilanciare una antica tradizione della nostra società: il rugby femminile».
L.Z.


SCONFITTA SENZA ATTENUANTI A SAN DONA'


Come all'andata, o quasi, 38-11 in settembre 35-15 ieri. Modena non fa il salto sperato anzi fa qualche passo indietro, tantissimi errori, poca concentrazione ed una fatica incredibile ad entrare in partita, così il San Donà non fatica a mettere al sicuro l'incontro già nel primo tempo, parziale 22-0. Nella ripresa qualcosa in più da parte gialloblu si è visto ma il San Donà aveva già fatto il compito e qualche distrazione in casa veneta non è mancata. Insomma il 2007, che non è cominciato nel migliore dei modi, ha mostrato un Modena capace di fare tanti, troppi errori, in questo modo c'è il rischio di rimettere in discussione la salvezza.
(www.modenarugby.it)


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