RUGBY UDINE-MODENA RUGBY
32-11

Serie A (A2) girone 1 - 2005/06- 3a giornata


COMMENTI

Modena Club, una sconfitta che fa pensare
Verdetto pesante sul terreno di Udine, passo indietro rispetto all'esordio

UDINE.........................32
MODENA RUGBY...11

Una sconfitta che fa pensare. Il Modena Rugby Club cade pesantemente sul terreno dell'Udine e torna dal Friuli con la spiacevole sensazione di dover ricominciare tutto da capo. Dopo le prime due giornate, non straordinarie ma comunque nemmeno da gettare, il quindici di Nichitean ha fatto un deciso passo indietro. Ora bisogna subito tornare a fare risultato.

Marcature: 6', 9', 57', 66', 82' cp Merlo; 14' e 20' cp Voicu; 36' meta Pitton tr Merlo; 52' meta Torraga; 87° meta Bertetti tr. Merlo.
UDINE: Merlo, De Paoli (80 Nunziata), Zanella, Bertetti, Rossi, Lentini, Pitton (80° Picogna), Busardò (45° Solimeo), Mcdonough, Teghini (69° Panzanini), Giacomini (82° Barnardi), Davidson, Cecchetto, DeBellis (42° Pettinari), Massafra (80° Furlanich). All.: Zanatta e Mion
MODENA RUGBY CLUB: Samuele, De Luca, Gianesini, Galante (69° Nardini), Voicu, Freddi, Mazzi (63° Genesini), Rus, Di Comite, Torraga (69° Mardones) , Rosani (39° Camusso), Coggi, Michelini, Zanini, Marcovecchio (67° Scarparo). All. Nichitean.
Arbitro: Brescancin (TV)
Note: cartellini gialli a: Mcdonough, Di Comite, Marcovecchio, Samuele.

UDINE. Modena Rugby Club che batosta. La squadra gialloblù di Nichitean (ancora assente a causa di una vecchia squalifica finalmente scontata proprio ieri) a Udine ha certamente pagato le assenze e le difficoltà di formazione, ma ha fatto registrare un pesante passo indietro rispetto alle prime due giornate in cui, pur senza brillare, aveva comunque fatto vedere buone cose.
In Friuli, invece, la squadra modenese ha ceduto di schianto, finendo pesantemente al tappeto. Gli avanti hanno sofferto oltremisura la mischia udinese, ma anche i tre quarti non sono riusciti mai a mettersi in moto. Solo in touche la squadra di Nichitean è stata positiva (grazie al gran lavoro di Coggi), troppo poco per sperare di tornare dalla trasferta friulana con un risultato positivo, anche se in avvio di ripresa, dopo la meta di Torraga, il risultato era ancora in bilico (13-11). Poi l'inspiegabile crollo, condito anche da un eccesso di nervosismo: basti pensare alle 25 punizioni subite e ai tre cartellini gialli che hanno costretto i gialloblù a giocare quasi tutta la ripresa in 14.
Ora la squadra gialloblù dovrà stringere e in settimana è probabile attendersi un chiarimento all'interno degli spogliatoi. Nella prossima gara ci sarà Nichitean, ma non basterà certo il rumeno per far tornare tutti i conti.
L'Under 19 è stata sconfitta in casa dalla capolista Noceto 29-10 il risultato. (p.s.)


PESANO LE ASSENZE, MA 18 PUNTI SONO SUBITI SU PUNIZIONE
Modena con troppo nervosismo
crolla sul campo di Udine

32-11

Marcature: 6', 9', 57', 66', 82' cp Merlo; 14' e 20' cp Voicu; 36' meta Pitton tr Merlo; 52' meta Torraga; 87° meta Bertetti tr. Merlo.
UDINE: Merlo, De Paoli (80 Nunziata), Zanella, Bertetti, Rossi, Lentini, Pitton (80° Picogna), Busardò (45° Solimeo), Mcdonough, Teghini (69° Panzanini), Giacomini (82° Barnardi), Davidson, Cecchetto, DeBellis (42° Pettinari), Massafra (80° Furlanich). All.: Zanatta e Mion
MODENA RUGBY CLUB: Samuele, De Luca, Gianesini, Galante (69° Nardini), Voicu, Freddi, Mazzi (63° Genesini), Rus, Di Comite, Torraga (69° Mardones) , Rosani (39° Camusso), Coggi, Michelini, Zanini, Marcovecchio (67° Scarparo). All. Nichitean.
Arbitro: Brescancin (TV)
Note: cartellini gialli a: Mcdonough, Di Comite, Marcovecchio, Samuele.

UDINE - Il Modena Rugby Club torna da Udine con una cocente sconfitta.La squadra di Nichitean (ancora assente a causa di una vecchia squalifica finalmente scontata proprio ieri) ha certamente pagato le assenze e le difficoltà di formazione, ma ha mostrato la corda rispetto alle prime due gare in cui, sempre con diverse defezioni, aveva comunque mostrato un gioco di discreto livello. In Friuli, invece, la squadra modenese dopo un primo tempo dignitoso e un avvio di ripresa positivo (la meta di Torraga aveva portato i gialloblù sul 13-11, in scia ai padroni di casa) ha ceduto di schianto. Gli avanti hanno sofferto oltremisura la mischia udinese, ma anche i tre quarti non sono riusciti mai a mettersi in moto nella maniera giusta. Solo in touche la squadra di Nichitean è stata positiva (grazie al gran lavoro di Coggi), troppo poco per sperare di tornare dalla trasferta friulana con un risultato positivo. Da segnalare anche l'eccesso di nervosismo: ben 25 le punizioni contro fischiate ai modenesi (non a caso Merlo ha potuto segnare la bellezza di 18 punti direttamente su calcio piazzato) e tre cartellini gialli a Di Comite, Marcovecchio e Samuele che hanno costretto i modenesi in 14 uomini per gran parte della ripresa.


Hafro, un successo convincente contro il Modena


HAFRO UDINE: Merlo, De Paoli (80' Nunziata), Zanella, Bertetti, Rossi, Lentini, Pitton (80' Picogna), Busardò (45' Solimeo),McDonough,Teghini (69' Panzanini),Giacomini (82' Bernardi), Davidson, Cecchetto, De Bellis (42' Pettinari), Massafra (80' Furlanich).
MODENA : Samuele, De Luca, Gianesini, Galante (69' Nardini), Voicu, Freddi, Mazzi (63' Genesini), Rus, Di Comite, Torraga (69' Mardones), Rosani (39' Camusso), Coggi, Michelini, Zanini, Camusso (67' Scarparo).
ARBITRO: Brescancin di Treviso
Note: cartellini gialli per McDonough (Ud), Di Comite, Marcovecchio e Samuele (Mo)
MARCATORI: 6' e 9' calci punizione Merlo (Ud), 14' e 20' calci punizione Voicu (Mo), 36' meta Pitton (Ud) trasformazione Merlo, 52' meta Torraga (Mo) non trasformata, 57', 59', 66' e 82' calci punizione Merlo (Ud), 87' meta Bertetti (Ud) trasformazione Merlo.

UDINE - Seconda vittoria casalinga, in otto giorni, per l'Hafro. Dopo aver piegato il Sannio (61-7), ieri allo stadio "Gerli" di Paderno ha avuto ragione anche del Modena, con un'affermazione ancora più convincente della precedente.
Del resto lo stesso allenatore bianconero, Giuseppe Zanatta, aveva avvertito alla vigilia che il duello col Modena avrebbe costituito un test difficile e quindi molto credibile circa le potenzialità del suo gruppo. Che ha risposto al meglio, offrendo una prestazione corale decisamente sufficiente. Da sottolineare, in particolare, il costante pressing esercitato dagli udinesi che ha costretto gli ospiti a diversi falli e conseguenti calci di punizione, puntualmente realizzati dall'ottimo Matias Merlo. È stata proprio la 25enne apertura originaria di Cordoba in Argentina, a demolire nel corso della ripresa ogni residua resistenza avversaria con una raffica di riuscite esecuzioni.
Non è comunque stato un impegno facile per l'Hafro, poiché gli emiliani sapevano difendere bene, magari accusando deficienze in fase offensiva. Oltre all'implacabile Merlo, in evidenza soprattutto gli otto bianconeri alternatisi nel compatto pacchetto di mischia e poi Bertetti, autentico "uomo partita" il quale ha coronato la sua positiva domenica sul campo di Paderno con una meta quasi allo scadere dell'incontro.
Soddisfazione generale avvertibile fra staff dirigenziale e supporters udinesi per l'avvio del nuovo campionato di serie A che ha riservato già due vittorie in tre gare. Va così reso merito al progetto di gioco che sta cercando di concretizzare Zanatta, nel quale i suoi atleti dimostrano di credere. I buoni risultati che stanno arrivando, non fanno altro che alimentare una situazione davvero incoraggiante.
R.G.


MODENA SCONFITTO A UDINE: 32-11


Un Modena poco concreto ha lasciato Udine con una sconfitta netta e poche giustificazioni.
Troppo poco quello che la squadra di Nichitean, neppure oggi in campo come giocatore per motivi regolamentari, ha fatto per meritare la vittoria nonostante il buon comportamento in touche, vinte quasi tutte le proprie e molte rubate e in mischia dove per certi tratti il Modena ha prevalso ma sempre senza essere veramente efficace. Molti, troppi falli, ben 25 i calci di punizione fischiati, contro 10 all’Udine, molti in posizione buona per il calcio dell’estremo Merlo che ha punito pesantemente i gialloblù. Il XV di Nichitean ha tenuto il passo dell’avversario solo per 55 minuti poi sul 13-11 la situazione è precipitata; 3 calci centrati in 9 minuti poi ancora un calcio e una meta trasformata all’83 e 87. Niente di compromesso, anzi siamo solo alla terza giornata, nononstante squadra completamente rifatta e allenatore nuovo le prime partite hanno fatto vedere, al di là dei risultati, un buon potenziale che prima o poi dovrà concretizzarsi in punti, speriamo già da domenica prossima.
(www.modenarugby.it)


L’ Hafro Udine vola con i calci di Merlo
Secondo successo consecutivo per Udine. Mete di Pitton e Berretti


HAFRO – MODENA 32 – 11
HAFRO UDINE: Merlo, De Paoli (80’ Nunziata), Zanella, Bertetti, Rossi, Lentini, Pitton ( 80’ Picogna), Busardò (45’ Solimeno), McDonough, Teghini (69’ Panzanini), Giacomini (82’ Bernardi), Davidson, Cecchetto, De Bellis (42’ Pettinari), Massafra (80’ Furlanich). ALLENATORE Zanatta
RUGBY MODENA: Samuele, De Luca, Gianesini, Galanti (69’ Nardini), Voicu, Freddi, Mazzi (63’ Genesini) Rus, Di Comite, Torraga (69’ Mardones), Rosani (39’ Camusso), Coggi, Nichelini, Zanini, Camusso (67’ Scarparo). ALLENATORE Nichitean
MARCATORI: 6’ E 9’ cp Merlo, 14’ e 20 cp Voicu, 36’ meta Pitton tr Merlo, 52’ meta Torraga nt, 57’, 59’, 66’ e 82’ cp Merlo, 87’ meta Bertetti tr Merlo.
NOTE: Ammoniti McDomough, Di Comite, Samuele UDINE

Una bella Hafro Udine si impone con un punteggio netto sulla coriacea squadra del Modena. 32 a 11 il risultato finale mentre il primo tempo si era chiuso per 13 a 6 per i “tuttineri”. Si sapeva che il Modena era squadra tosta, molto forte in mischia, anche se troppo fallosa e con una linea di trequarti di tutto rispetto come in effetti se è rivelata. Nelle marcature la parte del leone l’ha fatta Merlo con 22 punti nel carniere mentre Pitton e Bertetti hanno realizzato due splendide mete finalizzando altrettante azioni corali. In grande evidenza Allison Davidson, nominato “man of the match”. Tutta la squadra, comunque, ha mostrato una grande condizione atletica, l’arma in più che ha permesso di fiaccare soprattutto nella seconda parte della gara gli emiliani, costretti ripetutamente al fallo come testimoniano ben quattro cartellini gialli. Si inizia con cinque minuti di studio a centro campo, poi l’Hafro rompe gli indugi, costringe al fallo il Modena e il bravissimo Merlo centra i pali due volte nel giro di pochi minuti (al 6’ e al 9’). Il Modena sembra sul punto di soccombere ma l’arbitro Brescacin coglie in fallo prima Davidson al 14’ e poi Teghini al 20’ e il rumeno Voicu con altrettanti calci di punizione porta gli emiliani in pareggio. Il Modena è abile a provocare McDonough che al 30’ si becca il cartellino giallo, ma successivamente (al 31’ e al 34’) sono Di Comite e Marcovecchio ad abbandonare temporaneamente il campo lasciando l’Hafro in superiorità numerica. Al 36’ touche vinta da Davidson a centro campo, maul devastante per circa 40 metri, parte Cecchetto, successiva ruck a due metri dalla meta e Pitton trova il giusto varco per segnare in centro pali per la facile trasformazione di Merlo. Nella seconda parte della gara inizio prudente dell’Hafro che però si rende pericolosa con Zanella che viene fermato a un metro dalla linea di meta. Al 12’ il Modena torna in partita e vince una touche a 5 metri, segue una prolungata rolling maul e la mischia porta in meta Torraga ma Voicu non riesce nella difficile trasformazione. Al 15’ Zanatta inverte i ruoli di Lentini e Merlo e il gioco dei friulani diventa più spumeggiante. I “tuttineri” continuano a far sentire il fiato sul collo al Modena e in meno di 10’ (al 17’, al 19’ e al 26’) il cecchino Merlo centra i pali da quasi quaranta metri. Gli udinesi non sono ancora paghi del risultato e al 31’ imbastiscono una bella combinazione avanti-trequarti: grande breack di Zanella che fissa l’avversario in prossimità della meta ma De Paoli, probabilmente troppo appiattito, commette un in avanti. Al 37’ il solito Merlo sfiora i pali da quaranta metri ma si rifà cinque minuti dopo con uno splendido calcio da posizione angolata. La partita ormai è chiusa ma l’arbitro concede ben 7’ di recupero che permettono all’Hafro di segnare la seconda meta realizzata da Bertetti e poi trasformata da Merlo.
(www.rugbyudine.it)


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